Caratterizzazione di carcassa e carne di due razze avicole autoctone

Negli ultimi decenni, il processo di selezione artificiale per animali altamente specializzati nella produzione di carne o uova ha determinato una forte riduzione della variabilità genetica nelle specie avicole commerciali. Per evitare la perdita di importante materiale genetico, è diventata una necessità primaria la tutelare del vasto patrimonio di biodiversità animale presente nel nostro paese, la cui perdita può minacciare direttamente o indirettamente la produzione di beni e l’ecosistema stesso. In tale contesto, la valorizzazione dei prodotti alimentari ottenuti da alcune razze avicole autoctone potrebbe rappresentare un’efficacie strategia per combinare la necessità di salvaguardare la biodiversità animale, e quindi garantire un futuro a certe razze locali che non trovano spazio negli allevamenti commerciali per la crescente domanda da parte dei consumatori di prodotti ottenuti tramite sistemi di allevamento alternativi. Pertanto, l’obiettivo di questa tesi è stato quello di caratterizzare la carcassa e la composizone chimica della carne di due razze avicole autoctone (i.e. Bionda Piemontese e Bianca di Saluzzo) in funzione del sesso. I risultati del seguente elaborato potrebbero essere utili per valorizzare i prodotti alimentari ottenuti da queste razze locali garantendone la loro conservazione e quindi una maggiore tutela della biodiversità avicola in Italia.