Semprini, Emanuele
(2011)
La ridefinizione di un luogo : un auditorium per la città di Rimini.
[Laurea specialistica a ciclo unico], Università di Bologna, Corso di Studio in
Architettura [TU-DM509] - Cesena, Documento ad accesso riservato.
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Abstract
Il progetto di tesi si sviluppa in una delle tre aree individuate dal bando di concorso indetto dal Comune di Rimini, allo scopo di riqualificare il lungomare della città, donandogli una nuova immagine in Italia e nel mondo.
Le aree, tra di loro attigue, si collocano su di un tratto di costa lungo circa due km, che vanno da piazzale Boscovich al Parco Fellini, dal Parco Fellini a piazzale Kennedy e da piazzale Kennedy a piazza Marvelli, già piazza Tripoli.
Si tratta di una procedura concorsuale sulla base delle leggi urbanistiche vigenti con la quale nel corso del 2008 l'Amministrazione Comunale di Rimini ha inteso ricercare soggetti privati per ridefinire in senso ambientale, urbano e funzionale, una delle parti più preziose e delicate della città: il waterfront di Marina centro.
In particolare il bando stabiliva tutta una serie di obbiettivi da perseguire tra i quali:
l'aumento dell'attività turistica per tutto l'arco dell'anno,
la riorganizzazione della viabilità,
la realizzazione di spazi legati al commercio e al terziario,
la riqualificazione urbana,
una diversa collocazione degli attuali parcheggi,
la completa pedonalizzazione del lungomare, oggi principale elemento viario di questa parte di città.
Alla scadenza del bando, il 28 marzo del 2008 sono pervenuti agli uffici comunali tre proposte: dallo Studio Altieri con l'architetto Julien de Smedt e Coopsette con l'architetto Jean Nouvel per il bando relativo al tratto Piazzale Boscovich – piazzale Kennedy; e da Gecos con Foster + Partners per il tratto piazzale Kennedy – piazza Marvelli.
Nello sviluppo del progetto mi è sembrato necessario integrare quelle che erano le richieste del bando con alcune scelte programmatiche, di forte impatto, ma a mio avviso indispensabili per assicurare e ritrovare quella “urbanità” che qui sembra sia stata dimenticata. In tal senso in prossimità di piazzale Boscovich ho proposto la realizzazione di una serie di spazi culturali legati allo spettacolo, per mezzo di due auditorium con sale di 250 e 900 posti e una serie di spazi espositivi legati alle varie manifestazioni.
Abstract
Il progetto di tesi si sviluppa in una delle tre aree individuate dal bando di concorso indetto dal Comune di Rimini, allo scopo di riqualificare il lungomare della città, donandogli una nuova immagine in Italia e nel mondo.
Le aree, tra di loro attigue, si collocano su di un tratto di costa lungo circa due km, che vanno da piazzale Boscovich al Parco Fellini, dal Parco Fellini a piazzale Kennedy e da piazzale Kennedy a piazza Marvelli, già piazza Tripoli.
Si tratta di una procedura concorsuale sulla base delle leggi urbanistiche vigenti con la quale nel corso del 2008 l'Amministrazione Comunale di Rimini ha inteso ricercare soggetti privati per ridefinire in senso ambientale, urbano e funzionale, una delle parti più preziose e delicate della città: il waterfront di Marina centro.
In particolare il bando stabiliva tutta una serie di obbiettivi da perseguire tra i quali:
l'aumento dell'attività turistica per tutto l'arco dell'anno,
la riorganizzazione della viabilità,
la realizzazione di spazi legati al commercio e al terziario,
la riqualificazione urbana,
una diversa collocazione degli attuali parcheggi,
la completa pedonalizzazione del lungomare, oggi principale elemento viario di questa parte di città.
Alla scadenza del bando, il 28 marzo del 2008 sono pervenuti agli uffici comunali tre proposte: dallo Studio Altieri con l'architetto Julien de Smedt e Coopsette con l'architetto Jean Nouvel per il bando relativo al tratto Piazzale Boscovich – piazzale Kennedy; e da Gecos con Foster + Partners per il tratto piazzale Kennedy – piazza Marvelli.
Nello sviluppo del progetto mi è sembrato necessario integrare quelle che erano le richieste del bando con alcune scelte programmatiche, di forte impatto, ma a mio avviso indispensabili per assicurare e ritrovare quella “urbanità” che qui sembra sia stata dimenticata. In tal senso in prossimità di piazzale Boscovich ho proposto la realizzazione di una serie di spazi culturali legati allo spettacolo, per mezzo di due auditorium con sale di 250 e 900 posti e una serie di spazi espositivi legati alle varie manifestazioni.
Tipologia del documento
Tesi di laurea
(Laurea specialistica a ciclo unico)
Autore della tesi
Semprini, Emanuele
Relatore della tesi
Correlatore della tesi
Scuola
Corso di studio
Ordinamento Cds
DM509
Parole chiave
Rimini, lungomare, concorso, porto canale, auditorium
Data di discussione della Tesi
23 Marzo 2011
URI
Altri metadati
Tipologia del documento
Tesi di laurea
(Tesi di laurea specialistica a ciclo unico)
Autore della tesi
Semprini, Emanuele
Relatore della tesi
Correlatore della tesi
Scuola
Corso di studio
Ordinamento Cds
DM509
Parole chiave
Rimini, lungomare, concorso, porto canale, auditorium
Data di discussione della Tesi
23 Marzo 2011
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