Analisi computazionale del potenziale d’azione in cardiomiociti derivati da cellule staminali umane pluripotenti indotte: caratterizzazione del fenotipo atriale in condizioni normali ed in presenza di fibrillazione atriale

Brattoli, Luca (2020) Analisi computazionale del potenziale d’azione in cardiomiociti derivati da cellule staminali umane pluripotenti indotte: caratterizzazione del fenotipo atriale in condizioni normali ed in presenza di fibrillazione atriale. [Laurea magistrale], Università di Bologna, Corso di Studio in Ingegneria biomedica [LM-DM270] - Cesena, Documento full-text non disponibile
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Abstract

Nell'elaborato ci siamo concentrati in prima analisi su un aspetto generale delle hiPSC-CM e verificato che il modello Paci del 2015 è robusto rispetto alle principali variazioni di conduttanza massima delle correnti ioniche usando come soglia di classificazione la triangolazione, tranne rispetto ad alcune importanti variazioni che bisognerà studiare più nel dettaglio successivamente se riscontrate fisiologicamente. Questo studio è un piccolo passo avanti verso la prospettiva futura di poter utilizzare le hiPSC-CM per studiare meccanismi elettrofisiologici o per l'effetto di farmaci sulle malattie. Inoltre studiando un caso più specifico di utilizzo delle hiPSC-CM, come la fibrillazione atriale, abbiamo verificato che è possibile riprodurre in simulazione i risultati ottenuti sperimentalmente su cellule ottenute da pazienti affetti da questa patologia e caratterizzate da notevoli alterazioni della loro elettrofisiologia. Questo risultato conferma l'utilità e le potenzialità dell'utilizzo dei modelli computazionali in questo ambito di ricerca, in quanto permettono di effettuare test e analisi più approfonditi al calcolatore senza la necessità di doverli effettuare in vitro. Inoltre abbiamo verificato che le modifiche alle correnti trovate nei pazienti AF1 e AF2 riproducono lo stesso effetto (APD90 più lungo) sia se applicate sulle cellule di CTRL del modello Paci che sulle cellule sperimentali di Benzoni e coautori. L'utilizzo delle hiPSC-CM sarà in futuro sempre più importante per lo studio e l'analisi delle malattie cardiache e l'integrazione di tecniche sperimentali e computazionali permetterà di comprendere a fondo i meccanismi patofisiologici coinvolti.

Abstract
Tipologia del documento
Tesi di laurea (Laurea magistrale)
Autore della tesi
Brattoli, Luca
Relatore della tesi
Correlatore della tesi
Scuola
Corso di studio
Ordinamento Cds
DM270
Parole chiave
fibrillazione atriale,atrial-like,ventricular-like,cellule staminali,hiPSC,hiPSC-CM,Modello Paci 2015
Data di discussione della Tesi
24 Luglio 2020
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