Realtà aumentata: stato dell'arte, contesti di utilizzo e sviluppi futuri

La tesi proposta tratta di Realtà Aumentata. Grazie ad essa si è in grado di inserire componenti virtuali all'interno del mondo reale, aumentando così il numero di informazioni e la semplicità di ottenimento di esse da parte dell'utente. La nascita della tecnologia è riconducibile al 1957 tramite l'invenzione della macchina Sensorama. Da questa prima idea la Realtà Aumentata ha avviato un processo di evoluzione fino ai giorni nostri. Quest'ambito di innovazione è in stretto contatto con altre due tecnologie: la Realtà Virtuale e la Realtà Mista. Per quanto in relazione presentano caratteristiche individuali. Oggi, la Realtà Aumentata, è utilizzabile su diversi dispositivi quali smartphone e visori, e la qualità dell’esperienza è un fattore che determina la differenza tra queste due strumentazioni. Per lo sviluppo di un'applicazione AR esistono diverse possibili scelte da consultare, ognuna propone determinate caratteristiche. La scelta che influirà maggiormente sullo sviluppo dell’applicativo è definita dal SDK selezionato. Gli utilizzi attuali di questa tecnologia sono svariati: l’istruzione, la formazione, l’arte, lo sport e il mondo dei videogiochi sono solo alcuni degli ambiti. Dispositivi sempre più efficienti e confortevoli, e applicativi sempre più realistici, è ciò che si può aspettare dal futuro della Realtà Aumentata, ma è di fondamentale importanza tenere a mente e risolvere le problematiche che possono insorgere da uno sbagliato utilizzo.