Strazzulla, Deborah
 
(2020)
Fattibilità dello studio di accrescimento di una popolazione di Cyprinus carpio (L. 1758) tramite "carpfishing".
[Laurea magistrale], Università di Bologna, Corso di Studio in 
Biologia marina [LM-DM270] - Ravenna
   
  
  
        
        
	
  
  
  
  
  
  
  
    
  
    
      Documenti full-text disponibili:
      
    
  
  
    
      Abstract
      Cyprinus carpio (L. 1758) è un pesce di acqua dolce di importanza rilevante per il carpfishing. Gli studi su accrescimento, età e impatti sull’ecosistema usano metodologie nocive per le carpe (es. otoliti, elettrofishing). In questo studio si è valutata la fattibilità di campionamento tramite carpfishing (innocuo), calcolato l’accrescimento di carpe del lago “Le Ghiarine” tramite lettura di scaglie, taggato le catture e misurata lunghezza e peso. Nelle sessioni di pesca sono state campionate 56 carpe ed effettuata 1 ricattura. Per ogni carpa è stata prelevata 1 scaglia (fenotipo a specchi) o 4 (per regine) e sono state osservate al microscopio per la conta degli annuli. Si è stimata l’età di 34 campioni, di cui 14 presentavano una zona ricostruita e 20 integre. I restanti 22 erano illeggibili a causa della ricostruzione o della cattiva conservazione. Sui dati ottenuti è stata calcolata la VBGF ma il modello non convergeva ed è stato quindi integrato e corretto con dati bibliografici coerenti con la popolazione in esame, ottenendo: 28.6% di età congruenti alla lettura di laboratorio, 21.4% di età modificate per tener conto della rigenerazione non costante ed il 50% completamente ricalcolate. Il range di anni stimati per la rigenerazione delle scaglie va da 1 a 9, con media 5 e deviazione standard 2. L’ottimizzazione della VBGF ha fornito i seguenti parametri: L∞=104.5, K=0.113 e t0= -0.71. I parametri della relazione lunghezza-peso W=aLb, sono b=2.63 (allometria negativa, p-value=0.0002) e a=0.62. Il quadro generale dei costi di fattibilità è di 401.50€ per 4 sessioni di pesca, circa 40€/giorno. Uno studio tramite carpfishing è quindi fattibile solo a lungo termine per ottenere un numero di campioni adeguato. Per la buona conservazione delle scaglie è opportuno l’uso di alcol o formalina per evitarne il deterioramento. Occorre inoltre un dataset che comprenda le taglie piccole per una migliore ottimizzazione dei dati e dei risultati.
     
    
      Abstract
      Cyprinus carpio (L. 1758) è un pesce di acqua dolce di importanza rilevante per il carpfishing. Gli studi su accrescimento, età e impatti sull’ecosistema usano metodologie nocive per le carpe (es. otoliti, elettrofishing). In questo studio si è valutata la fattibilità di campionamento tramite carpfishing (innocuo), calcolato l’accrescimento di carpe del lago “Le Ghiarine” tramite lettura di scaglie, taggato le catture e misurata lunghezza e peso. Nelle sessioni di pesca sono state campionate 56 carpe ed effettuata 1 ricattura. Per ogni carpa è stata prelevata 1 scaglia (fenotipo a specchi) o 4 (per regine) e sono state osservate al microscopio per la conta degli annuli. Si è stimata l’età di 34 campioni, di cui 14 presentavano una zona ricostruita e 20 integre. I restanti 22 erano illeggibili a causa della ricostruzione o della cattiva conservazione. Sui dati ottenuti è stata calcolata la VBGF ma il modello non convergeva ed è stato quindi integrato e corretto con dati bibliografici coerenti con la popolazione in esame, ottenendo: 28.6% di età congruenti alla lettura di laboratorio, 21.4% di età modificate per tener conto della rigenerazione non costante ed il 50% completamente ricalcolate. Il range di anni stimati per la rigenerazione delle scaglie va da 1 a 9, con media 5 e deviazione standard 2. L’ottimizzazione della VBGF ha fornito i seguenti parametri: L∞=104.5, K=0.113 e t0= -0.71. I parametri della relazione lunghezza-peso W=aLb, sono b=2.63 (allometria negativa, p-value=0.0002) e a=0.62. Il quadro generale dei costi di fattibilità è di 401.50€ per 4 sessioni di pesca, circa 40€/giorno. Uno studio tramite carpfishing è quindi fattibile solo a lungo termine per ottenere un numero di campioni adeguato. Per la buona conservazione delle scaglie è opportuno l’uso di alcol o formalina per evitarne il deterioramento. Occorre inoltre un dataset che comprenda le taglie piccole per una migliore ottimizzazione dei dati e dei risultati.
     
  
  
    
    
      Tipologia del documento
      Tesi di laurea
(Laurea magistrale)
      
      
      
      
        
      
        
          Autore della tesi
          Strazzulla, Deborah
          
        
      
        
          Relatore della tesi
          
          
        
      
        
      
        
          Scuola
          
          
        
      
        
          Corso di studio
          
          
        
      
        
      
        
      
        
          Ordinamento Cds
          DM270
          
        
      
        
          Parole chiave
          Cyprinus carpio,Scaglia,Tag,Accrescimento
          
        
      
        
          Data di discussione della Tesi
          20 Marzo 2020
          
        
      
      URI
      
      
     
   
  
    Altri metadati
    
      Tipologia del documento
      Tesi di laurea
(NON SPECIFICATO)
      
      
      
      
        
      
        
          Autore della tesi
          Strazzulla, Deborah
          
        
      
        
          Relatore della tesi
          
          
        
      
        
      
        
          Scuola
          
          
        
      
        
          Corso di studio
          
          
        
      
        
      
        
      
        
          Ordinamento Cds
          DM270
          
        
      
        
          Parole chiave
          Cyprinus carpio,Scaglia,Tag,Accrescimento
          
        
      
        
          Data di discussione della Tesi
          20 Marzo 2020
          
        
      
      URI
      
      
     
   
  
  
  
  
  
    
    Statistica sui download
    
    
  
  
    
      Gestione del documento: