Swarm of Drones: il futuro delle tecnologie autonome

Partendo dalla definizione di APR “aeromobile a pilotaggio remoto”, meglio conosciuto come DRONE, questo lavoro di tesi si propone di esaminare gli aspetti principali di tale tecnologia e di osservare come si è evoluta nel tempo, cominciando dalle origini fino ad arrivare alla nascita dei droni con intelligenza artificiale. Successivamente, viene posta l’attenzione sugli “Swarm of Drones”, droni autonomi capaci di volare in gruppo interagendo con l’ambiente circostante ma senza interferire tra di loro. Viene, poi, presentato il concetto di “Swarm Intelligence”, analizzando la sua precisione, affidabilità e vulnerabilità. A questo punto vengono esaminati i vari ambiti di utilizzo, partendo da quello civile e scientifico fino ad arrivare a quello militare e della sicurezza. A seguire, viene posta particolare attenzione sui futuri casi d’impiego che hanno già suscitato non poche polemiche e sugli aspetti etici che già dividono l’opinione pubblica, analizzano, infine, le possibili soluzioni per disciplinare e controllare tali tecnologie. Tra i risultati che questo lavoro di tesi ha portato alla luce spicca il fatto che opere di elevata tecnologia quali i droni emulino dei fattori biologici. Il loro sviluppo, infatti, ha avuto origine dallo studio delle dinamiche comportamentali degli insetti sociali. I ricercatori, tramite l’osservazione di questi fenomeni naturali sono riusciti a creare degli algoritmi per la risoluzione di problemi complessi che sono poi stati utilizzati per la creazione degli sciami di droni, spesso impiegati anche in azioni militari. Ovviamente, sono emersi anche i vantaggi e gli svantaggi di tali creazioni. Tra gli svantaggi emerge la costruzione e lo sviluppo delle armi autonome che fa porre l’attenzione sugli aspetti etici del loro utilizzo. Per quanto concerne i vantaggi, sicuramente l’utilizzo dei droni in campo medico potrà essere di vitale importanza per lo sviluppo di un innovativo sistema in grado di combattere le cellule tumorali.