Zanchini, Lorenzo
 
(2020)
Sviluppo di un meccanismo di irreversibilità del moto per articolazioni protesiche.
[Laurea magistrale], Università di Bologna, Corso di Studio in 
Ingegneria biomedica [LM-DM270] - Cesena, Documento full-text non disponibile
  
 
  
  
        
        
	
  
  
  
  
  
  
  
    
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      Abstract
      Le protesi di arto superiore necessitano di un sistema frenante che consenta di impedire movimenti indesiderati dell’articolazione, originati da forze esterne. Infatti, il freno consente di interrompere il movimento retrogrado dell’apparato, permettendo all’arto di mantenere la posizione imposta dal gruppo motore in maniera passiva ed automatica, senza sprecare inutilmente energia elettrica per tenere l’albero motore in posizione di stallo. Questi dispositivi frenanti, definiti come NBDM (Non Back Drivable Mechanism), sono in grado di trasmettere il moto in maniera unidirezionale secondo la catena cinematica (motore-utilizzatore).
Nonostante gli evidenti vantaggi generati dall’applicazione dei meccanismi NBDM alle protesi ortopediche, tali dispositivi frenanti sono caratterizzati da un basso rendimento. Il presente elaborato di tesi si pone l’obiettivo di superare questo limite. A tal fine, ho preso parte ad un progetto ideato insieme all’equipe dell’Area Ricerca e Sviluppo del Centro Protesi INAIL, volto alla progettazione e alla successiva realizzazione di un sistema di trasmissione irreversibile ad alta efficienza, che consenta di non ridurre significativamente la potenza utile in uscita, ottimizzando il consumo energetico.
Alla base dell’innovativo sistema vi è la necessità di soddisfare i seguenti requisiti fondamentali: 
-	irreversibilità del moto (da cedente a movente);
-	assenza di elementi attivi;
-	alto rendimento (nel moto diretto movente-cedente);
-	peso contenuto;
-	semplicità del meccanismo;
-	adattabilità;
-	scalabilità in relazione a carichi in gioco.
     
    
      Abstract
      Le protesi di arto superiore necessitano di un sistema frenante che consenta di impedire movimenti indesiderati dell’articolazione, originati da forze esterne. Infatti, il freno consente di interrompere il movimento retrogrado dell’apparato, permettendo all’arto di mantenere la posizione imposta dal gruppo motore in maniera passiva ed automatica, senza sprecare inutilmente energia elettrica per tenere l’albero motore in posizione di stallo. Questi dispositivi frenanti, definiti come NBDM (Non Back Drivable Mechanism), sono in grado di trasmettere il moto in maniera unidirezionale secondo la catena cinematica (motore-utilizzatore).
Nonostante gli evidenti vantaggi generati dall’applicazione dei meccanismi NBDM alle protesi ortopediche, tali dispositivi frenanti sono caratterizzati da un basso rendimento. Il presente elaborato di tesi si pone l’obiettivo di superare questo limite. A tal fine, ho preso parte ad un progetto ideato insieme all’equipe dell’Area Ricerca e Sviluppo del Centro Protesi INAIL, volto alla progettazione e alla successiva realizzazione di un sistema di trasmissione irreversibile ad alta efficienza, che consenta di non ridurre significativamente la potenza utile in uscita, ottimizzando il consumo energetico.
Alla base dell’innovativo sistema vi è la necessità di soddisfare i seguenti requisiti fondamentali: 
-	irreversibilità del moto (da cedente a movente);
-	assenza di elementi attivi;
-	alto rendimento (nel moto diretto movente-cedente);
-	peso contenuto;
-	semplicità del meccanismo;
-	adattabilità;
-	scalabilità in relazione a carichi in gioco.
     
  
  
    
    
      Tipologia del documento
      Tesi di laurea
(Laurea magistrale)
      
      
      
      
        
      
        
          Autore della tesi
          Zanchini, Lorenzo
          
        
      
        
          Relatore della tesi
          
          
        
      
        
          Correlatore della tesi
          
          
        
      
        
          Scuola
          
          
        
      
        
          Corso di studio
          
          
        
      
        
      
        
      
        
          Ordinamento Cds
          DM270
          
        
      
        
          Parole chiave
          biomedical engineering,Meccanismi d'irreversibilità,Non Back Drivable Mechanism,Protesi di arto superiore,Sistemi freno per protesi,Brevetto,NBDM ad alta efficienza,Meccanica dei tessuti biologici,Ingegneria Biomedica
          
        
      
        
          Data di discussione della Tesi
          12 Marzo 2020
          
        
      
      URI
      
      
     
   
  
    Altri metadati
    
      Tipologia del documento
      Tesi di laurea
(NON SPECIFICATO)
      
      
      
      
        
      
        
          Autore della tesi
          Zanchini, Lorenzo
          
        
      
        
          Relatore della tesi
          
          
        
      
        
          Correlatore della tesi
          
          
        
      
        
          Scuola
          
          
        
      
        
          Corso di studio
          
          
        
      
        
      
        
      
        
          Ordinamento Cds
          DM270
          
        
      
        
          Parole chiave
          biomedical engineering,Meccanismi d'irreversibilità,Non Back Drivable Mechanism,Protesi di arto superiore,Sistemi freno per protesi,Brevetto,NBDM ad alta efficienza,Meccanica dei tessuti biologici,Ingegneria Biomedica
          
        
      
        
          Data di discussione della Tesi
          12 Marzo 2020
          
        
      
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