Longo Vaschetto, Vittorio
(2019)
Sviluppo di una procedura di sorveglianza radiometrica di rottami metallici.
[Laurea specialistica], Università di Bologna, Corso di Studio in
Ingegneria energetica [LS-DM509], Documento full-text non disponibile
Il full-text non è disponibile per scelta dell'autore.
(
Contatta l'autore)
Abstract
L’obiettivo di questo lavoro nasce dall'esigenza di sottolineare l’importanza, sempre crescente, della sorveglianza radiometrica sui rottami metallici per la prevenzione di episodi di fusione accidentale di sorgenti radioattive.
Questa tematica è stata trattata ed affrontata dalla comunità scientifica internazionale fin dai primi anni ’80, con l’introduzione di Leggi/Normative/Regolamenti in continuo aggiornamento anche ai giorni odierni.
In Italia la sorveglianza radiometrica è stata introdotta nel 1995 con l’art. 157 del D.Lgs. n.230 ma i primi episodi ufficialmente dichiarati risalgono anche ad anni precedenti.
In particolare il primo episodio ufficialmente dichiarato risale al 1988 (fusione rifiuti metallici contenenti Co-60).
Nonostante il sistema normativo sia in continua evoluzione, così come la sensibilità della strumentazione idonea ad effettuare la sorveglianza radiometrica e la competenza dei tecnici specializzati, nel corso degli anni sono avvenuti ulteriori eventi di fusione accidentale comportando notevoli problematiche.
Nella tesi si cercherà di affrontare, oltre che l’evoluzione della situazione normativa italiana, anche esempi di strumentazione dedicata al monitoraggio di carichi di rottami metallici (e altri materiali per cui è previsto il controllo radiometrico) e la conseguente stesura di procedure atte al ritrovamento di sorgenti radioattive.
Nella stessa, inoltre, verranno proposte casi di procedure specifiche sperimentali richieste dagli Enti di Vigilanza ed episodi di ritrovamenti di sorgenti radioattive, occorse presso società seguite nella mia esperienza lavorativa.
Infine, nel presente lavoro, verranno illustrate le problematiche attualmente irrisolte ed i possibili scenari futuri.
Abstract
L’obiettivo di questo lavoro nasce dall'esigenza di sottolineare l’importanza, sempre crescente, della sorveglianza radiometrica sui rottami metallici per la prevenzione di episodi di fusione accidentale di sorgenti radioattive.
Questa tematica è stata trattata ed affrontata dalla comunità scientifica internazionale fin dai primi anni ’80, con l’introduzione di Leggi/Normative/Regolamenti in continuo aggiornamento anche ai giorni odierni.
In Italia la sorveglianza radiometrica è stata introdotta nel 1995 con l’art. 157 del D.Lgs. n.230 ma i primi episodi ufficialmente dichiarati risalgono anche ad anni precedenti.
In particolare il primo episodio ufficialmente dichiarato risale al 1988 (fusione rifiuti metallici contenenti Co-60).
Nonostante il sistema normativo sia in continua evoluzione, così come la sensibilità della strumentazione idonea ad effettuare la sorveglianza radiometrica e la competenza dei tecnici specializzati, nel corso degli anni sono avvenuti ulteriori eventi di fusione accidentale comportando notevoli problematiche.
Nella tesi si cercherà di affrontare, oltre che l’evoluzione della situazione normativa italiana, anche esempi di strumentazione dedicata al monitoraggio di carichi di rottami metallici (e altri materiali per cui è previsto il controllo radiometrico) e la conseguente stesura di procedure atte al ritrovamento di sorgenti radioattive.
Nella stessa, inoltre, verranno proposte casi di procedure specifiche sperimentali richieste dagli Enti di Vigilanza ed episodi di ritrovamenti di sorgenti radioattive, occorse presso società seguite nella mia esperienza lavorativa.
Infine, nel presente lavoro, verranno illustrate le problematiche attualmente irrisolte ed i possibili scenari futuri.
Tipologia del documento
Tesi di laurea
(Laurea specialistica)
Autore della tesi
Longo Vaschetto, Vittorio
Relatore della tesi
Correlatore della tesi
Scuola
Corso di studio
Ordinamento Cds
DM509
Parole chiave
Sorveglianza radiometrica,controlli radiometrici,radioattività,Esperto Qualificato,radioattività metalli,radioattività rottami,radioprotezione,portali radiometrici,portatili,Cs-137,D.Lgs. 230/95 e s.m.i.,Norma UNI 10897:2016,D.Lgs. 100/2011
Data di discussione della Tesi
19 Dicembre 2019
URI
Altri metadati
Tipologia del documento
Tesi di laurea
(NON SPECIFICATO)
Autore della tesi
Longo Vaschetto, Vittorio
Relatore della tesi
Correlatore della tesi
Scuola
Corso di studio
Ordinamento Cds
DM509
Parole chiave
Sorveglianza radiometrica,controlli radiometrici,radioattività,Esperto Qualificato,radioattività metalli,radioattività rottami,radioprotezione,portali radiometrici,portatili,Cs-137,D.Lgs. 230/95 e s.m.i.,Norma UNI 10897:2016,D.Lgs. 100/2011
Data di discussione della Tesi
19 Dicembre 2019
URI
Gestione del documento: