Gli effetti del rinforzo, stretching e tecnica Graston sulle caratteristiche muscolari al fine di indagare l'incidenza degli infortuni agli ischio crurali nei giocatori di rugby. Trial clinico controllato

Calderan, Francesco (2019) Gli effetti del rinforzo, stretching e tecnica Graston sulle caratteristiche muscolari al fine di indagare l'incidenza degli infortuni agli ischio crurali nei giocatori di rugby. Trial clinico controllato. [Laurea], Università di Bologna, Corso di Studio in Fisioterapia (abilitante alla professione sanitaria di fisioterapista) [L-DM270]
Documenti full-text disponibili:
[img] Documento PDF (Thesis)
Disponibile con Licenza: Salvo eventuali più ampie autorizzazioni dell'autore, la tesi può essere liberamente consultata e può essere effettuato il salvataggio e la stampa di una copia per fini strettamente personali di studio, di ricerca e di insegnamento, con espresso divieto di qualunque utilizzo direttamente o indirettamente commerciale. Ogni altro diritto sul materiale è riservato

Download (5MB)

Abstract

Obiettivo: Verificare l’efficacia di un programma di rinforzo, stretching e applicazione della tecnica Graston sulle caratteristiche muscolari di atleti di una squadra di rugby, al fine di monitorare l’incidenza degli infortuni ai muscoli ischio crurali. Materiali e metodi: 50 atleti totali, divisi in tre gruppi, due gruppi di intervento e uno di controllo. Il gruppo di controllo (16 soggetti) ha svolto solo un programma di riscaldamento; i gruppi sperimentali (18 e 16 soggetti) hanno svolto il riscaldamento, il rinforzo e sono stati trattati con gli strumenti Graston. Ad ogni atleta è stato somministrato un questionario ed in base alle risposte è avvenuta la divisione nei vari gruppi. Gli atleti hanno eseguito test iniziali e finali per la valutazione della forza e la lunghezza dei muscoli ischio crurali. Gli infortuni che sono avvenuti in passato e durante la sperimentazione sono stati registrati. Risultati: Anche se è evidente che i soggetti dei gruppi sperimentali hanno presentato modifiche maggiori delle caratteristiche muscolari, non vi è alcuna significatività a livello statistico (p>0,05). Sedici atleti avevano subito infortuni a carico dei muscoli ischio crurali prima della sperimentazione e, nel periodo di studio in una particolare situazione di gioco, si è verificata una recidiva per un atleta. Conclusioni: Dai risultati dei test, si conclude che non si è registrata una differenza apprezzabile tra le due tipologie di intervento, questo è probabilmente riconducibile all’esiguo numero dei soggetti del campione reclutato per l’analisi e per la brevità del periodo di trattamento.

Abstract
Tipologia del documento
Tesi di laurea (Laurea)
Autore della tesi
Calderan, Francesco
Relatore della tesi
Scuola
Corso di studio
Ordinamento Cds
DM270
Parole chiave
ischio crurali, infortuni, prevenzione, rugby, Graston Technique
Data di discussione della Tesi
15 Novembre 2019
URI

Altri metadati

Statistica sui download

Gestione del documento: Visualizza il documento

^