Ercolessi, Francesca
(2019)
Strangeness enhancement with multiplicity and effective energy in pp collisions at $\sqrt{s}$ = 13 TeV with the ALICE detector at the LHC.
[Laurea magistrale], Università di Bologna, Corso di Studio in
Fisica [LM-DM270]
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Abstract
L'esperimento ALICE nasce con lo scopo di studiare la materia nelle condizioni di energia estreme prodotte in collisioni tra ioni pesanti, alla ricerca di prove sperimentali del Quark Gluon Plasma (QGP). Tuttavia, negli ultimi anni, uno sguardo più attento alle interazioni tra adroni ha mostrato che anche eventi di collisione pp presentano caratteristiche simili a quelle tra ioni. Una di queste è l'aumento di stranezza, una delle prove sperimentali a favore dell'esistenza del QGP in collisioni A-A, che è stata recentemente osservata anche in collisioni pp ad alta molteplicità. Questa tesi presenta uno studio sull'aumento di stranezza in collisioni pp a $\sqrt{s}$ = 13 TeV in funzione della molteplicità prodotta nello stato finale e dell'energia effettivamente disponibile per la produzione di particelle nella fase iniziale dell'interazione (energia effettiva). L'energia effettiva in collisioni tra protoni non coincide infatti con l'energia del centro di massa, ma risulta ridotta a causa del cosiddetto effetto leading. Data la correlazione, dimostrata sperimentalmente, tra molteplicità ed energia effettiva, l'aumento di stranezza osservato può essere relazionato ad un effetto di stato finale o ad un effetto di stato iniziale. Al fine di risolvere questa ambiguità, questa tesi introduce una variabile sperimentale che consente di stimare l'energia effettiva evento per evento, sfruttando le capacità dei calorimetri a zero gradi di ALICE. Ciò permette di studiare, per la prima volta, la dipendenza della produzione di particelle strane dall'energia effettiva. L'aumento di stranezza è inoltre analizzato in funzione della molteplicità, estendendo il range della ricerca a valori superiori rispetto ai precedenti risultati sperimentali. Una volta stabilita la dipendenza del fenomeno dalle due quantità, attraverso uno studio doppio-differenziale, questa tesi permette di concludere che l’aumento di stranezza osservato in collisioni pp è legato ad un effetto di stato finale.
Abstract
L'esperimento ALICE nasce con lo scopo di studiare la materia nelle condizioni di energia estreme prodotte in collisioni tra ioni pesanti, alla ricerca di prove sperimentali del Quark Gluon Plasma (QGP). Tuttavia, negli ultimi anni, uno sguardo più attento alle interazioni tra adroni ha mostrato che anche eventi di collisione pp presentano caratteristiche simili a quelle tra ioni. Una di queste è l'aumento di stranezza, una delle prove sperimentali a favore dell'esistenza del QGP in collisioni A-A, che è stata recentemente osservata anche in collisioni pp ad alta molteplicità. Questa tesi presenta uno studio sull'aumento di stranezza in collisioni pp a $\sqrt{s}$ = 13 TeV in funzione della molteplicità prodotta nello stato finale e dell'energia effettivamente disponibile per la produzione di particelle nella fase iniziale dell'interazione (energia effettiva). L'energia effettiva in collisioni tra protoni non coincide infatti con l'energia del centro di massa, ma risulta ridotta a causa del cosiddetto effetto leading. Data la correlazione, dimostrata sperimentalmente, tra molteplicità ed energia effettiva, l'aumento di stranezza osservato può essere relazionato ad un effetto di stato finale o ad un effetto di stato iniziale. Al fine di risolvere questa ambiguità, questa tesi introduce una variabile sperimentale che consente di stimare l'energia effettiva evento per evento, sfruttando le capacità dei calorimetri a zero gradi di ALICE. Ciò permette di studiare, per la prima volta, la dipendenza della produzione di particelle strane dall'energia effettiva. L'aumento di stranezza è inoltre analizzato in funzione della molteplicità, estendendo il range della ricerca a valori superiori rispetto ai precedenti risultati sperimentali. Una volta stabilita la dipendenza del fenomeno dalle due quantità, attraverso uno studio doppio-differenziale, questa tesi permette di concludere che l’aumento di stranezza osservato in collisioni pp è legato ad un effetto di stato finale.
Tipologia del documento
Tesi di laurea
(Laurea magistrale)
Autore della tesi
Ercolessi, Francesca
Relatore della tesi
Correlatore della tesi
Scuola
Corso di studio
Indirizzo
Curriculum B: Fisica nucleare e subnucleare
Ordinamento Cds
DM270
Parole chiave
ALICE,QGP,stranezza,collisioni,fisica,particelle
Data di discussione della Tesi
25 Ottobre 2019
URI
Altri metadati
Tipologia del documento
Tesi di laurea
(NON SPECIFICATO)
Autore della tesi
Ercolessi, Francesca
Relatore della tesi
Correlatore della tesi
Scuola
Corso di studio
Indirizzo
Curriculum B: Fisica nucleare e subnucleare
Ordinamento Cds
DM270
Parole chiave
ALICE,QGP,stranezza,collisioni,fisica,particelle
Data di discussione della Tesi
25 Ottobre 2019
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