Strategie innovative di somministrazione dietetica di vitamina D e qualità delle carni di pollo

Bellavista, Sofia (2019) Strategie innovative di somministrazione dietetica di vitamina D e qualità delle carni di pollo. [Laurea], Università di Bologna, Corso di Studio in Tecnologie alimentari [L-DM270] - Cesena, Documento full-text non disponibile
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Abstract

Il presente elaborato di tesi ha valutato l’effetto della somministrazione della vitamina D3 e del suo metabolita maggiormente attivo (25-OH-D3 o HyD) nella dieta dei riproduttori e/o dei broiler su composizione chimica e profilo proteico della carne di petto di pollo. A tale scopo, sono stati allevati 200 riproduttori, 100 alimentati con mangimi integrati con vitamina D3 e 100 con HyD. Da ciascun gruppo sono state prelevate 500 uova, incubate fino alla schiusa. 120 pulcini maschi, derivanti da ciascun gruppo di riproduttori, sono stati suddivisi in due sottogruppi, 60 pulcini sono stati alimentati con mangimi integrati con vitamina D3 e 60 con HyD. I broiler sono stati allevati in condizioni sperimentali e macellati a 35 giorni di età. L’analisi è stata condotta su muscoli pettorali divisi in 4 gruppi in funzione dell’alimentazione sia del broiler che del riproduttore, valutando la composizione centesimale della carne e il suo profilo proteico tramite analisi elettroforetica. La composizione chimica della carne dei broiler non ha presentato marcate differenze sia in relazione alla forma di vitamina D impiegata nell’alimentazione dei riproduttori che in quella dei broiler; le uniche differenze hanno riguardato il tenore di lipidi e collagene per i quali è stato osservato un’interazione significativa fra i fattori oggetto di studio. L’analisi elettroforetica ha evidenziato una modificazione del profilo delle proteine miofibrillari in relazione all’impiego di HyD nella sola alimentazione dei broiler, mentre dal profilo delle proteine sarcoplasmatiche emerge che il gruppo di broiler alimentati con vitamina D3 e derivante da riproduttori alimentati con la medesima forma di supplementazione, ha evidenziato una minore quantità di proteine sarcoplasmatiche di peso molecolare compreso nei range 25-37 e 150-250 kDa.

Abstract
Tipologia del documento
Tesi di laurea (Laurea)
Autore della tesi
Bellavista, Sofia
Relatore della tesi
Correlatore della tesi
Scuola
Corso di studio
Ordinamento Cds
DM270
Parole chiave
Pollo da carne;,Alimentazione,Vitamina D,Carne,Qualità, Proteine
Data di discussione della Tesi
22 Ottobre 2019
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