Raykov, Emil Emilov
(2019)
Effetto del trattamento termico sul comportamento a fatica di provini in additive manufacturing.
[Laurea], Università di Bologna, Corso di Studio in
Ingegneria aerospaziale [L-DM270] - Forli', Documento full-text non disponibile
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Abstract
Nella prima parte dell'elaborato verrano studiati ed analizzati le tecniche di produzione di oggetti in Additive Manufacturing, i campi di applicazione di tale tecnologia, i materiali di maggior utilizzo e le procedure di ottimizzazione delle caratteristiche dei componenti in AM.
L'Additive Manufacturing, come verrà successivamente illustrato nel dettaglio, offre molteplici vantaggi rispetto all'approccio classico di tipo sottrattivo; visto il suo grande potenziale è adottabile in un vasto range di applicazione, dall'ambito medico/dentale a quello automotive e aerospace.
Nella seconda parte della tesi verranno effettuati test sperimentali su provini realizzati in Cromo Cobalto Molibdeno con la tecnica Selective Laser Melting. In particolare verranno confrontati provini "as-built" con provini sottoposti ad un trattamento termico. Si effettueranno test a fatica su tali provini, a diverse percentuali del carico di rottura, in modo da poter analizzare dettagliatamente il loro comportamento.
Si metteranno a confronto i diagrammi di Wöhler dei due tipi di provini, la loro microstruttura e la superficie di frattura.
La trattazione è il seguito del lavoro svolto precedentemente su provini realizzati con la stessa tecnica, dei quali si è studiato il comportamento a tensione. A completamento dello studio, verranno successivamente confrontati i risultati dei test con altri effettuati su provini sottoposti ad un processo di Laser Shock Peening, realizzato in collaborazione con l'Università di Witwatersrand a Johannesburg, Sudafrica.
Abstract
Nella prima parte dell'elaborato verrano studiati ed analizzati le tecniche di produzione di oggetti in Additive Manufacturing, i campi di applicazione di tale tecnologia, i materiali di maggior utilizzo e le procedure di ottimizzazione delle caratteristiche dei componenti in AM.
L'Additive Manufacturing, come verrà successivamente illustrato nel dettaglio, offre molteplici vantaggi rispetto all'approccio classico di tipo sottrattivo; visto il suo grande potenziale è adottabile in un vasto range di applicazione, dall'ambito medico/dentale a quello automotive e aerospace.
Nella seconda parte della tesi verranno effettuati test sperimentali su provini realizzati in Cromo Cobalto Molibdeno con la tecnica Selective Laser Melting. In particolare verranno confrontati provini "as-built" con provini sottoposti ad un trattamento termico. Si effettueranno test a fatica su tali provini, a diverse percentuali del carico di rottura, in modo da poter analizzare dettagliatamente il loro comportamento.
Si metteranno a confronto i diagrammi di Wöhler dei due tipi di provini, la loro microstruttura e la superficie di frattura.
La trattazione è il seguito del lavoro svolto precedentemente su provini realizzati con la stessa tecnica, dei quali si è studiato il comportamento a tensione. A completamento dello studio, verranno successivamente confrontati i risultati dei test con altri effettuati su provini sottoposti ad un processo di Laser Shock Peening, realizzato in collaborazione con l'Università di Witwatersrand a Johannesburg, Sudafrica.
Tipologia del documento
Tesi di laurea
(Laurea)
Autore della tesi
Raykov, Emil Emilov
Relatore della tesi
Scuola
Corso di studio
Ordinamento Cds
DM270
Parole chiave
Additive manufacturing, trattamento termico, prove a fatica, cromo cobalto
Data di discussione della Tesi
10 Ottobre 2019
URI
Altri metadati
Tipologia del documento
Tesi di laurea
(NON SPECIFICATO)
Autore della tesi
Raykov, Emil Emilov
Relatore della tesi
Scuola
Corso di studio
Ordinamento Cds
DM270
Parole chiave
Additive manufacturing, trattamento termico, prove a fatica, cromo cobalto
Data di discussione della Tesi
10 Ottobre 2019
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