Studio sperimentale della compressibilità delle argille sensitive finlandesi.

Lo studio proposto in questa tesi si prefigge di raccogliere ed interpretare un esteso ed affidabile database di prove di laboratorio su argille sensitive o “quick clays”, al fine di determinarne le proprietà di compressibilità. La letteratura scientifica riguardante il comportamento meccanico di questi materiali non è molto estesa. Ciò è dovuto essenzialmente alle difficoltà che si riscontrano durante le fasi di prelievo di campioni indisturbati, dal momento che i terreni in oggetto sono molto sensibili al rilascio tensionale e al rimaneggiamento. Negli ultimi anni, diversi gruppi di ricerca hanno cercato di colmare le lacune di conoscenze attualmente esistenti sulla complessa risposta meccanica di questi terreni. In particolare, il gruppo geotecnico della Tampere University (Finlandia) ha condotto numerose ricerche in diversi siti di prova, analizzando la risposta delle argille ivi rinvenute sia in termini di caratteristiche di resistenza, sia di compressibilità. La ricerca presentata in questa tesi si è avvalsa della collaborazione dei ricercatori dell’Università di Tampere, ed è stata in particolare coordinata dal Prof. Länsivaara. In particolare, l’obiettivo della ricerca proposta è stato quello di analizzare la risposta dei terreni in prove di compressione ad espansione lateriale impedita, in funzione della velocità di deformazione applicata. I test di riferimento per la ricerca oggetto di tesi sono stati il CRS test (constant strain rate test), che prevede l'applicazione di una velocità di deformazione costante, e il VRS test (variable strain rate test), che viene eseguito modificando nel corso della prova la velocità di deformazione del provino. I dati sperimentali sono stati analizzati alla luce di un approccio innovativo per la determinazione della pressione di preconsolidazione, del modulo confinato e delle caratteristiche di creep dei terreni studiati.