Analisi spettrale in banda X della galassia di Seyfert NGC 5252

Nel presente lavoro di tesi è stata eseguita l'analisi spettrale in banda X (0.1÷70 keV) della ragione nucleare della galassia di Seyfert NGC 5252, tramite le osservazioni dei telescopi X Chandra, XMM-Newton e NuSTAR. Scopo principale è stato quello di determinare il valore intrinseco dell'indice spettrale "Γ" della legge di potenza che descrive l'emissione nucleare di NGC 5252. Studi precedenti avevano trovato uno spettro apparantemente piatto (Γ ~ 0.9), rispetto a quanto ci si aspeterebbe per un AGN (Γ ~ 1.8÷2). La conoscenza di "Γ" è fondamentale perché connessa ai processi fisici di origine non termica che avvengono nelle vicinanza del SMBH al centro dell'AGN. Grazie all'analisi simultanea dei dati dei tre telescopi, che ha permesso di estendere la banda ad energie più elevate, si è trovato un Γ ~ 1.8, consistente con quello degli AGN. Nello specifico il modello di best-fit (usando simultaneamente i dati XMM-Newton e NuSTAR) è costituito da una legge di potenza assorbita da un gas parzialmente ionizzato (Γ ~ 1.8 ed NH ~ 5.2·10^22 cm-2) e da un assorbitore a ~ 3.03 keV, una componente termica (kT ~ 0.15 keV) e la riga Kα del ferro (a ~ 6.40 keV). Infine è stata calcolata la luminisità X tra 2÷10 keV, da cui è stato possibile stimare la luminosità bolometrica di NGC 5252, la relativa luminosità di Eddington e infine l'Eddington ratio (λEdd ~ 0.002), che conferma il basso tasso di accrescimento del SMBH posto al centro della galassia. A fronte dei risultati ottenuti, grazie all'uso di più telescopi con caratteristiche complementari, si sottilinea l'importanza di estendere le osservazioni ad una banda energetica pià ampia (fino alla regione hard dello spettro tra 10÷100 keV), in particolare per studi futuri rivolti ad oggetti oscurati. Le osservazioni Chandra, con ottima risoluzione angolare, possono essere utilizzate in futuro per uno studio dettagliato delle regioni estese (e.g. coni di ionizzaione) visibili nella regione soft dello spettro (~ 0.1÷1 keV).