Sviluppo di un'interfaccia grafica per l'analisi della postura tramite sensori inerziali: un esempio di applicazione nell'età evolutiva

Pasotti, Andrea (2019) Sviluppo di un'interfaccia grafica per l'analisi della postura tramite sensori inerziali: un esempio di applicazione nell'età evolutiva. [Laurea], Università di Bologna, Corso di Studio in Ingegneria biomedica [L-DM270] - Cesena, Documento full-text non disponibile
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Abstract

In questo elaborato vi è la programmazione di una interfaccia grafica e una analisi dei risultati ottenuti con essa utilizzando i dati di bambini tra i 6 e gli 8 anni. I dati utilizzati sono stati acquisiti tramite sensore inerziale posizionato sulla vertebra L5 del bambino e l’elaborato si concentra sull’analisi dell’accelerazione mediolaterale e anteroposteriore in due condizioni diverse: occhi aperti e occhi chiusi. L’interfaccia grafica è stata creata con GUIDE un tool di MATLAB che mette a disposizione dell’operatore un layout vuoto e numerose opzioni di personalizzazione con push button, grafici, pannelli, tick boxes. L’interfaccia grafica, oltre a mostrare i grafici delle due accelerazioni prese in esame, calcola anche numerosi parametri posturali presi dallo studio di Mancini et Al ‘ISway: a sensitive, valid and reliable measure of postural control’. L’interfaccia grafica inoltre da la possibilità di filtrare i dati con diverse frequenze di taglio: una opzione calcola la frequenza di taglio attraverso il modello del pendolo inverso utilizzando l’altezza del sensore introdotta da tastiera, una utilizza lo standard per eliminare i tremori di 3.5 Hz consigliato nel precedentemente citato studio di Mancini et Al. I parametri precedentemente menzionati sono calcolati sia per i dati grezzi che, nel caso di utilizzo del filtraggio, per i dati filtrati dai quali sono ottenuti i valori di riferimento. L’analisi dei dati si divide in due parti: l’utilizzo del test U di Mann-Whitney e del Wilcoxon signed-rank test da una parte, l’utilizzo di 25°,75° percentile e mediana dall’altra. Il confronto tra tipologie di filtraggio è quello che da il risultato più netto: i valori di riferimento tra dati filtrati e non cambiano molto, e quindi non sono confrontabili. Diverso il discorso per i confronti in base al genere e all’età: se per il primo non vi sono trend marcati, per il secondo vi è una leggera tendenza al miglioramento dei parametri con l’aumentare dell’età.

Abstract
Tipologia del documento
Tesi di laurea (Laurea)
Autore della tesi
Pasotti, Andrea
Relatore della tesi
Correlatore della tesi
Scuola
Corso di studio
Ordinamento Cds
DM270
Parole chiave
postura,gui,filtro,pendolo inverso,bambini,sensori inerziali,accelerometri
Data di discussione della Tesi
24 Luglio 2019
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