Sviluppo di un modello di simulazione delle reti elettriche all'interno del software 3-cento

Pellicciari, Giulia (2019) Sviluppo di un modello di simulazione delle reti elettriche all'interno del software 3-cento. [Laurea magistrale], Università di Bologna, Corso di Studio in Ingegneria dell'energia elettrica [LM-DM270], Documento full-text non disponibile
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Abstract

L’obbiettivo di questo progetto di tesi è stato costruire un programma implementato su Visual Basic for Application (VBA) al fine di determinare le dissipazioni elettriche nelle reti una volta noti i fabbisogni (Electric Load Flow). ELF è stato inserito all’interno del software 3-CENTO (già preesistente all'interno del Dipartimento)che sulla base dei fabbisogni elettrici, termici e frigoriferi ne calcola le dissipazioni. Tutte queste informazioni sono inviate in ingresso al software EGO (già preesistente all'interno del Dipartimento )che provvede al calcolo dell’allocazione ottimizzata dei carichi con lo scopo di minimizzare il costo totale della produzione di energia. ELF rappresenta l’implementazione da un punto di vista informatico del metodo di Newton-Raphson: un efficiente algoritmo di calcolo che risolve equazioni non lineari. Lo studio delle dissipazioni elettriche riguarda la rete di Corticella, un quartiere di Bologna, ed è stata descritta nella sua rappresentazione nodale: 1 nodo di saldo (il cogeneratore), 41 nodi di carico (di cui solo 17 aventi potenza attiva e reattiva diverse da zero) e 42 rami.Sono state analizzate tre giornate ognuna nell’arco delle ventiquattro ore appartenenti a tre stagioni diverse: inverno, estate e mezza stagione. Sono state eseguite settantadue simulazioni totali, tutte le simulazioni convergono alla soluzione in quattro iterazioni in un tempo di calcolo pari a venti secondi.Sulla base dei dati ottenuti dalle simulazioni si è analizzata la percentuale di perdita sulla potenza che la centrale deve produrre riferita al picco orario di produzione della centrale e a quello prodotto nell’arco dell’intera giornata. Dai risultati ottenuti si ha che la percentuale di perdita della potenza reattiva è sempre maggiore rispetto a quella attiva, la sua conoscenza ha contribuito ad ottenere un'allocazione ottimizzata dei carichi più precisa.

Abstract
Tipologia del documento
Tesi di laurea (Laurea magistrale)
Autore della tesi
Pellicciari, Giulia
Relatore della tesi
Correlatore della tesi
Scuola
Corso di studio
Indirizzo
Ingegneria dell'energia elettrica
Ordinamento Cds
DM270
Parole chiave
smart grid,rete attiva,modello di sumulazione
Data di discussione della Tesi
13 Giugno 2019
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