Campeti, Jessica
(2019)
Modifica strutturale di CFRP laminati mediante integrazione di tessuti nanofibrosi.
[Laurea magistrale], Università di Bologna, Corso di Studio in
Chimica industriale [LM-DM270]
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Abstract
I CFRP laminati presentano molteplici vantaggi rispetto ai materiali metallici, primi tra tutti elevate prestazioni meccaniche unite ad un peso ridotto. Tuttavia, possiedono delle problematiche che minacciano l’affidabilità di tali manufatti durante la loro vita d’uso, rappresentate dal fenomeno della delaminazione e dalla scarsa capacità di smorzare le vibrazioni (damping). Lo scopo del presente elaborato di tesi è stato di produrre tessuti nanofibrosi da integrare in CFRP laminati al fine di contrastare il fenomeno della delaminazione e migliorarne il damping. I nanotessuti, prodotti mediante electrospinning, sono stati completamente caratterizzati: morfologicamente tramite analisi SEM, termicamente attraverso analisi DSC e meccanicamente mediante prove di trazione. I laminati compositi nanomodificati sono stati sottoposti a test DCB (Double Cantilever Beam) e ad analisi DMA (dinamico-meccanica). I test DCB, utili per valutare la tenacità a frattura interlaminare in Modo I, hanno mostrato che i tessuti nanofibrosi risultano efficaci nel contrastare il fenomeno della delaminazione. I test DMA hanno evidenziato, invece, una scarsa capacità dei nanotessuti nell’incrementare il damping dei CFRP, oltre a stabilire che la presenza del nanorinforzo non altera significativamente le proprietà termo-meccaniche proprie del laminato CFRP.
Abstract
I CFRP laminati presentano molteplici vantaggi rispetto ai materiali metallici, primi tra tutti elevate prestazioni meccaniche unite ad un peso ridotto. Tuttavia, possiedono delle problematiche che minacciano l’affidabilità di tali manufatti durante la loro vita d’uso, rappresentate dal fenomeno della delaminazione e dalla scarsa capacità di smorzare le vibrazioni (damping). Lo scopo del presente elaborato di tesi è stato di produrre tessuti nanofibrosi da integrare in CFRP laminati al fine di contrastare il fenomeno della delaminazione e migliorarne il damping. I nanotessuti, prodotti mediante electrospinning, sono stati completamente caratterizzati: morfologicamente tramite analisi SEM, termicamente attraverso analisi DSC e meccanicamente mediante prove di trazione. I laminati compositi nanomodificati sono stati sottoposti a test DCB (Double Cantilever Beam) e ad analisi DMA (dinamico-meccanica). I test DCB, utili per valutare la tenacità a frattura interlaminare in Modo I, hanno mostrato che i tessuti nanofibrosi risultano efficaci nel contrastare il fenomeno della delaminazione. I test DMA hanno evidenziato, invece, una scarsa capacità dei nanotessuti nell’incrementare il damping dei CFRP, oltre a stabilire che la presenza del nanorinforzo non altera significativamente le proprietà termo-meccaniche proprie del laminato CFRP.
Tipologia del documento
Tesi di laurea
(Laurea magistrale)
Autore della tesi
Campeti, Jessica
Relatore della tesi
Correlatore della tesi
Scuola
Corso di studio
Indirizzo
CHIMICA INDUSTRIALE
Ordinamento Cds
DM270
Parole chiave
CFRP laminati tessuti nanofibrosi delaminazione damping electrospinning DCB
Data di discussione della Tesi
22 Marzo 2019
URI
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Tipologia del documento
Tesi di laurea
(NON SPECIFICATO)
Autore della tesi
Campeti, Jessica
Relatore della tesi
Correlatore della tesi
Scuola
Corso di studio
Indirizzo
CHIMICA INDUSTRIALE
Ordinamento Cds
DM270
Parole chiave
CFRP laminati tessuti nanofibrosi delaminazione damping electrospinning DCB
Data di discussione della Tesi
22 Marzo 2019
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