Biomateriali e 3D bioprinting nella rigenerazione neurale.

Forlivesi, Claudio (2019) Biomateriali e 3D bioprinting nella rigenerazione neurale. [Laurea], Università di Bologna, Corso di Studio in Ingegneria biomedica [L-DM270] - Cesena, Documento ad accesso riservato.
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Abstract

Il sistema nervoso centrale svolge un ruolo chiave nella raccolta, integrazione ed elaborazione delle informazioni provenienti dagli organi di senso e dall’ambiente interno dell’organismo. La sua struttura, formata da una complessa rete neurale finemente organizzata può essere soggetta a danni di vario tipo, che ne minano le funzionalità. Per far fronte a tale evenienza, negli ultimi anni, sta emergendo una nuova scienza dal carattere fortemente multidisciplinare, ovvero la medicina neurorigenerativa. Essa comprende l’ingegneria tissutale, che mira all’ingegnerizzazione dei materiali per la produzione di supporti per la rigenerazione (scaffold), la neurologia, e l’ingegneria biomedica. Scopo di questa tesi è stato quello di passare in rassegna le ricerche più recenti sui materiali impiegati per la medicina neurorigenerativa, così come le tecniche e le tecnologie emergenti per il loro processo. In particolare, i polimeri naturali e di sintesi rappresentano una reale potenzialità per possibili interventi terapeutici. D’altra parte, tecnologie di processo quali l’electrospinning e la stampa tridimensionale (3D BIOPRINTING) hanno consentito di progredire notevolmente nella fabbricazione di supporti finalizzati allo sviluppo di impianti neurorigenerativi eterologhi o coadiuvanti l’impianto autologo. In particolare, il 3D Bioprinting è una tecnologia che ha la potenzialità di consentire, in un prossimo futuro, di riprodurre con precisione sempre maggiore la delicata organizzazione spaziale e strutturale gerarchica della matrice extracellulare neuronale. I vantaggi e le applicazioni del Bioprinting sono potenzialmente vastissimi e ancora in fase di esplorazione. L’impatto di nuove tecnologie, nuovi materiali e tecniche bioigegneristiche d’avanguardia potrebbero rappresentare non solo un passo avanti nel campo della rigenerazione neurale, ma anche per la comprensione di processi fisiologici ed ancor di più patofisiologici del Sistema Nervoso Centrale.

Abstract
Tipologia del documento
Tesi di laurea (Laurea)
Autore della tesi
Forlivesi, Claudio
Relatore della tesi
Correlatore della tesi
Scuola
Corso di studio
Ordinamento Cds
DM270
Parole chiave
sistema nervoso,medicina rigenerativa,ingegneria tissutale,scaffold,staminali,organoidi,Organs-on-chip,Glia,neuroni,matrice extracellulare,3D bioprinting,4D bioprinting,decellularizzazione,sferoidi,terapia genica,biomateriali,polimeri,drug delivery,glioma,malattie neurodegenerative,electrospinning,idrogel
Data di discussione della Tesi
13 Marzo 2019
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