Ciabatti, Caterina
(2019)
Analisi di tracce GPS mediante Map Matching finalizzata alla simulazione della scelta del percorso dei ciclisti in area urbana.
[Laurea magistrale], Università di Bologna, Corso di Studio in
Ingegneria civile [LM-DM270], Documento ad accesso riservato.
Documenti full-text disponibili:
|
Documento PDF (Thesis)
Full-text accessibile solo agli utenti istituzionali dell'Ateneo
Disponibile con Licenza: Salvo eventuali più ampie autorizzazioni dell'autore, la tesi può essere liberamente consultata e può essere effettuato il salvataggio e la stampa di una copia per fini strettamente personali di studio, di ricerca e di insegnamento, con espresso divieto di qualunque utilizzo direttamente o indirettamente commerciale. Ogni altro diritto sul materiale è riservato
Download (18MB)
| Contatta l'autore
|
Abstract
Il lavoro svolto si inserisce in un contesto di ricerca molto attuale. Attraverso lo studio di un elevato quantitativo di dati (big data) è stato possibile, in primo luogo analizzare e migliorare il grafo della rete di trasporto relativo all’area urbana di Bologna, ottenendo uno strumento con un’alta qualità, di fondamentale importanza per gli studi futuri; è stato inoltre possibile il miglioramento dell’algoritmo di map-matching, grazie alla calibrazione dei parametri risultati ottimali al fine di massimizzare il numero di dati utili ai fini di ricerca; in fine, i risultati delle analisi, da considerarsi veritieri in virtù dell’ampio periodo temporale considerato e della quantità e qualità dei dati a disposizione, ha permesso di sottolineare attributi fondamentali per la pianificazione della mobilità ciclistica. Dall’analisi relativa ai grafici rappresentanti le deviazioni effettuate dai ciclisti rispetto ai percorsi di minimo costo ed andando ad osservare quelle che risultavano essere le problematiche dei percorsi evitati, se pur presenti negli itinerari di minimo costo, è emerso che i ciclisti attribuiscono un peso minore al traffico, con particolare attenzione al traffico pesante (nello specifico la presenza di autobus), rispetto al peso attribuito alle deviazioni, la percezione di uno scarso grado di sicurezza induce gli utenti a percorrere itinerari più lunghi e prediligere la presenza di piste ciclabili. È stato calcolato il coefficiente di correlazione lineare, c, fattore che ha lo scopo di minimizzare lo scostamento esistente tra i flussi misurati manualmente, durate le attività di rilievo, e i flussi calcolati, con l’ausilio del software di micro-simulazione, utile in fase di ricostruzione dell’andamento dei flussi dei ciclisti su tutti gli archi dell’intera porzione di rete stradale analizzata, al fine di determinare, con un elevato grado di accuratezza, la domanda assoluta per la mobilità ciclistica dell’area urbana di Bologna.
Abstract
Il lavoro svolto si inserisce in un contesto di ricerca molto attuale. Attraverso lo studio di un elevato quantitativo di dati (big data) è stato possibile, in primo luogo analizzare e migliorare il grafo della rete di trasporto relativo all’area urbana di Bologna, ottenendo uno strumento con un’alta qualità, di fondamentale importanza per gli studi futuri; è stato inoltre possibile il miglioramento dell’algoritmo di map-matching, grazie alla calibrazione dei parametri risultati ottimali al fine di massimizzare il numero di dati utili ai fini di ricerca; in fine, i risultati delle analisi, da considerarsi veritieri in virtù dell’ampio periodo temporale considerato e della quantità e qualità dei dati a disposizione, ha permesso di sottolineare attributi fondamentali per la pianificazione della mobilità ciclistica. Dall’analisi relativa ai grafici rappresentanti le deviazioni effettuate dai ciclisti rispetto ai percorsi di minimo costo ed andando ad osservare quelle che risultavano essere le problematiche dei percorsi evitati, se pur presenti negli itinerari di minimo costo, è emerso che i ciclisti attribuiscono un peso minore al traffico, con particolare attenzione al traffico pesante (nello specifico la presenza di autobus), rispetto al peso attribuito alle deviazioni, la percezione di uno scarso grado di sicurezza induce gli utenti a percorrere itinerari più lunghi e prediligere la presenza di piste ciclabili. È stato calcolato il coefficiente di correlazione lineare, c, fattore che ha lo scopo di minimizzare lo scostamento esistente tra i flussi misurati manualmente, durate le attività di rilievo, e i flussi calcolati, con l’ausilio del software di micro-simulazione, utile in fase di ricostruzione dell’andamento dei flussi dei ciclisti su tutti gli archi dell’intera porzione di rete stradale analizzata, al fine di determinare, con un elevato grado di accuratezza, la domanda assoluta per la mobilità ciclistica dell’area urbana di Bologna.
Tipologia del documento
Tesi di laurea
(Laurea magistrale)
Autore della tesi
Ciabatti, Caterina
Relatore della tesi
Correlatore della tesi
Scuola
Corso di studio
Indirizzo
Curriculum: Infrastrutture viarie e trasporti
Ordinamento Cds
DM270
Parole chiave
mobilità ciclistica,scelta del percorso,dati GPS,analisi tracce GPS,SUMO,SUMOPy,Map Matching
Data di discussione della Tesi
14 Marzo 2019
URI
Altri metadati
Tipologia del documento
Tesi di laurea
(NON SPECIFICATO)
Autore della tesi
Ciabatti, Caterina
Relatore della tesi
Correlatore della tesi
Scuola
Corso di studio
Indirizzo
Curriculum: Infrastrutture viarie e trasporti
Ordinamento Cds
DM270
Parole chiave
mobilità ciclistica,scelta del percorso,dati GPS,analisi tracce GPS,SUMO,SUMOPy,Map Matching
Data di discussione della Tesi
14 Marzo 2019
URI
Statistica sui download
Gestione del documento: