Sviluppo e confronto di nuovi metodi per la quantificazione di indici prognostici per la caratterizzazione della malattia policistica renale

Baldi, Andrea (2019) Sviluppo e confronto di nuovi metodi per la quantificazione di indici prognostici per la caratterizzazione della malattia policistica renale. [Laurea magistrale], Università di Bologna, Corso di Studio in Ingegneria biomedica [LM-DM270] - Cesena, Documento full-text non disponibile
Il full-text non è disponibile per scelta dell'autore. (Contatta l'autore)

Abstract

La malattia policistica renale autosomica dominante (ADPKD) è una patologia renale a lenta evoluzione, caratterizzata dallo sviluppo di cisti e dall’allargamento graduale dei reni. La sua progressione viene ad oggi studiata mediante Total Kidney Volume (TKV), parametro riconosciuto in letteratura come predittivo di danno renale; sulla base del valore assunto da tale indice e quindi dello stato più o meno grave della malattia, si decide se trattare il paziente con tolvaptan per rallentare il decorso della patologia. Tuttavia, le responsabili dirette del disordine e della crescita dei volumi renali sono le cisti, valutate come Total Cyst Volume (TCV), un indice però poco considerato nell’evoluzione di ADPKD. L’esperienza maturata dai nefrologi sui pazienti con ADPKD ha evidenziato situazioni molto diverse in cui, nonostante volumetrie renali simili, lo sviluppo delle cisti, almeno ad una valutazione qualitativa preliminare, risultava essere molto diverso. Queste osservazioni hanno motivato un approfondimento volto alla ricerca di evidenze scientifiche sulla possibile complementarietà delle informazioni provenienti da TKV e TCV, in modo da rendere più accurata la caratterizzazione della patologia e aprire nuovi scenari per migliorarne il monitoraggio, ottimizzando l’eventuale somministrazione di tolvaptan su una base paziente-specifica. Dalle analisi condotte su acquisizioni coronali MRI T2-pesate dei reni di 32 soggetti affetti da APDKD, è stato qualitativamente confermato che pazienti con TKV simili presentavano TCV molto diversi. Con questo studio si vuole informare la comunità scientifica dei dati raccolti, con la speranza che analisi future possano trovare una soluzione per migliorare la caratterizzazione e la condizione dei pazienti affetti da malattia policistica renale.

Abstract
Tipologia del documento
Tesi di laurea (Laurea magistrale)
Autore della tesi
Baldi, Andrea
Relatore della tesi
Correlatore della tesi
Scuola
Corso di studio
Ordinamento Cds
DM270
Parole chiave
ADPKD,volume renale,volume cisti,MRI
Data di discussione della Tesi
13 Marzo 2019
URI

Altri metadati

Gestione del documento: Visualizza il documento

^