Monitoraggio degli eventi di touch su dispositivi mobili utilizzando sensori inerziali

Al giorno d’oggi i dispositivi mobili sono un elemento sempre pi ́u presente nella vita quotidiana di tutti gli individui. Tali dispositivi hanno subito un’evoluzione hardware e software tale da renderli degli ”smartphone” e da permettere il loro utilizzo per gli scopi pi ́u svariati. Infatti, i moderni cellulari, oltre a permettere di comunicare tramite chiamate e messaggi, sono dotati di applicazioni che permettono agli utenti di svolgere svariate operazioni inerenti all’ambito quotidiano. Eppure, queste applicazioni, oltre a semplificare molte azioni quotidiane, mettono a rischio i dati privati degli utenti. Un possibile metodo per accedere a tali dati viene mostrato all'interno di questo elaborato. L’idea che si ce- la dietro questo metodo prende origine dalla considerazione che, al giorno d’oggi, tutti i dispositivi mobili sono dotati di sensori inerziali quali accelerometro, magnetometro, giroscopio e altri, i cui valori possono essere letti senza la necessità di richiedere permessi. Inoltre, i valori registrati da tali sensori hanno lo scopo di determinare l’orientamento e i movimenti del dispositivo nello spazio, in modo tale da permettere a chiunque abbia accesso a tali dati di determinare gli spostamenti, anche quelli più impercettibili, del dispositivo nel tempo. In particolare, prendendo in considerazione il caso in cui il dispositivo venga utilizzato con una sola mano, è stato mostrato come sia effettivamente possibile un riconoscimento delle sezioni di schermo selezionato con una precisione massima pari all'80%. Inoltre, viene mostrato come, associando ad ogni sezione selezionata il relativo carattere, sia possibile distinguere le parole digitate dall'utente. Tale operzione mostra, di conseguenza, un potenziale rischio per i dati privati dell'utente.