Patata, Susanna
(2019)
Pianificazione e Geodesign. Il caso dell'Occupazione Dandara a Belo Horizonte, Brasile.
[Laurea magistrale], Università di Bologna, Corso di Studio in
Ingegneria edile - architettura [LM-DM270], Documento full-text non disponibile
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Abstract
In Brasile l’informalità urbana è un fenomeno in aumento dovuto all'incontrollata urbanizzazione che, alterando l’equilibrio delle città, ha portato alla nascita delle prime favelas negli anni ’60 del Novecento. A partire dagli anni ‘30, con l’impulso di creare una città più efficiente, furono prodotti i primi piani di edilizia popolare, che, però, si rivelarono incapaci di rispondere al crescente deficit abitativo. Nel contempo, i tentativi di recupero degli insediamenti illegali, con azioni troppo puntuali e inadeguate, non risposero alle esigenze delle classi sociali più precarie. A Belo Horizonte, città pianificata alla fine del XIX secolo, la crisi abitativa si manifestò sin dalla sua origine e, negli ultimi anni, la sua regione metropolitana fu luogo di molte occupazioni urbane. In tale contesto si colloca la comunità ‘Dandara’, nata nel 2009, che, ad oggi, è la più grande occupazione organizzata del Brasile. L’attuale strumento di regolarizzazione, il Piano di Regolarizzazione Urbana (PRU), si è dimostrato poco flessibile e dinamico, portando all'obsolescenza dei piani e generando tensioni tra potere pubblico e beneficiari. Allo scopo di produrre un PRU per l’occupazione Dandara, il comune di Belo Horizonte si è rivolto ad un team di tecnici specializzati in Geodesign, per risolvere i problemi della pianificazione tradizionale. Il Geodesign rappresenta una metodologia interdisciplinare che segue una ‘framework’ definita ma flessibile rispetto al contesto, basata su una struttura collaborativa tra ‘stakeholders’. Lo scopo della tesi è quello di proporre una strategia che traduca le proposte, risultanti dal workshop collaborativo, in un PRU per la Comunità. Attraverso la ricostruzione del quadro conoscitivo delle dinamiche attuali, tramite analisi spaziali GIS, gli interventi, settorializzati nelle dimensioni strategiche individuate, sono gerarchizzati allo scopo di produrre un programma temporale che tenga conto delle risorse disponibili.
Abstract
In Brasile l’informalità urbana è un fenomeno in aumento dovuto all'incontrollata urbanizzazione che, alterando l’equilibrio delle città, ha portato alla nascita delle prime favelas negli anni ’60 del Novecento. A partire dagli anni ‘30, con l’impulso di creare una città più efficiente, furono prodotti i primi piani di edilizia popolare, che, però, si rivelarono incapaci di rispondere al crescente deficit abitativo. Nel contempo, i tentativi di recupero degli insediamenti illegali, con azioni troppo puntuali e inadeguate, non risposero alle esigenze delle classi sociali più precarie. A Belo Horizonte, città pianificata alla fine del XIX secolo, la crisi abitativa si manifestò sin dalla sua origine e, negli ultimi anni, la sua regione metropolitana fu luogo di molte occupazioni urbane. In tale contesto si colloca la comunità ‘Dandara’, nata nel 2009, che, ad oggi, è la più grande occupazione organizzata del Brasile. L’attuale strumento di regolarizzazione, il Piano di Regolarizzazione Urbana (PRU), si è dimostrato poco flessibile e dinamico, portando all'obsolescenza dei piani e generando tensioni tra potere pubblico e beneficiari. Allo scopo di produrre un PRU per l’occupazione Dandara, il comune di Belo Horizonte si è rivolto ad un team di tecnici specializzati in Geodesign, per risolvere i problemi della pianificazione tradizionale. Il Geodesign rappresenta una metodologia interdisciplinare che segue una ‘framework’ definita ma flessibile rispetto al contesto, basata su una struttura collaborativa tra ‘stakeholders’. Lo scopo della tesi è quello di proporre una strategia che traduca le proposte, risultanti dal workshop collaborativo, in un PRU per la Comunità. Attraverso la ricostruzione del quadro conoscitivo delle dinamiche attuali, tramite analisi spaziali GIS, gli interventi, settorializzati nelle dimensioni strategiche individuate, sono gerarchizzati allo scopo di produrre un programma temporale che tenga conto delle risorse disponibili.
Tipologia del documento
Tesi di laurea
(Laurea magistrale)
Autore della tesi
Patata, Susanna
Relatore della tesi
Correlatore della tesi
Scuola
Corso di studio
Ordinamento Cds
DM270
Parole chiave
Geodesign,Pianificazione collaborativa,Occupazioni urbane,Regolarizzazione urbana
Data di discussione della Tesi
7 Febbraio 2019
URI
Altri metadati
Tipologia del documento
Tesi di laurea
(NON SPECIFICATO)
Autore della tesi
Patata, Susanna
Relatore della tesi
Correlatore della tesi
Scuola
Corso di studio
Ordinamento Cds
DM270
Parole chiave
Geodesign,Pianificazione collaborativa,Occupazioni urbane,Regolarizzazione urbana
Data di discussione della Tesi
7 Febbraio 2019
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