Attività di lobbying di Google, Amazon e Facebook sul GDPR

Questa tesi si propone di analizzare l’associazione tra le attività di lobbying finanziate, o direttamente condotte, da Google, Amazon e Facebook e l’evoluzione della formulazione del regolamento generale sulla protezione dei dati (GDPR), ufficialmente regolamento (UE) n. 2016/679, che è il regolamento dell'Unione europea in materia di trattamento dei dati personali e di privacy entrato in vigore il 25 maggio 2018. Per avere una visione maggiormente chiara del tema trattato, verrà riassunto il procedimento che il GDPR ha seguito prima di diventare ufficiale e il ruolo delle istituzioni che ne sono interessate e si tenterà poi di riassumere le novità principali in materia del trattamento dei dati personali che il Regolamento ha apportato. Si farà riferimento poi all'attività di lobbying generica di Google, Amazon e Facebook e di due organizzazioni di cui queste ultime fanno parte: la Digital Europe e l’American Chamber of Commerce to the European Union (AmCham EU). In riferimento all’attività di lobbying specifica sul GDPR verranno riportate le informazioni di alcuni articoli online e di un portale (LobbyPlag.eu ) che è stato creato appositamente per raccogliere quello che viene definito come “lo scandalo del copia-incolla”, ovvero lo scandalo di alcune proposte dei lobbisti copiate e incollate direttamente dagli eurodeputati come emendamenti del GDPR.