Studio idrogeologico del sistema acquifero del parco metropolitano de “los Torunos y pinar de la Algaida” (provincia di Cadice, Spagna)

Le nuove tecnologie hanno rivoluzionato l'acquisizione di dati dell'ambiente naturale fornendo così l’opportunità di lavorare con un quantitativo di informazioni nettamente superiore. La difficoltà principale è in fase di elaborazione, ma è migliorata la comprensione del funzionamento di sistemi idrologici complessi come le zone umide. L’area di studio è una delle cinque lagune presenti nel Parco Naturale Baia di Cadice. Si tratta di sistemi con ampia variabilità idrochimica (conduttività tra gli 800 ei 40.000 μS /cm) e il loro idroperiodo è condizionato dal clima, dalla topografia locale, dal sistema idrico sotterraneo e dall'oscillazione della marea osservabile in corrispondenza del canale mareale di S. Pedro, situato lungo il lato Ovest del parco. In dettaglio le indagini si sono focalizzate sulla Laguna de la Vega, una laguna temporanea di piccola estensione (<15 ha) situata in una zona costiera morfologicamente dolce, il cui funzionamento è strettamente correlato alla sottostante falda. In questo lavoro si presenta una metodologia basata sull’applicazione di una tecnica di fotogrammetria tramite un algoritmo SfM (Structure from Motion), per la generazione di prodotti cartografici di precisione, utile per la definizione della geometria della depressione, combinata con l'analisi del registro del livello di allagamento della laguna, aggiornato ogni 10 minuti, e una rete di piezometri diffusa in tutto il parco, ha permesso di definire il bilancio idrico del sistema lagunare e stimare il trasferimento idrico nel sottosuolo. L'interesse dello studio può essere esteso ad altri sistemi costieri in contesti simili, in aspetti quali la valutazione precisa dell'infiltrazione, del deflusso o dell'evapotraspirazione su questo tipo di materiale. Il Parco è in una situazione minacciata per l’alterazione del flusso sotterraneo ed in particolare, l’abbassamento della falda freatica, potrebbe essere un pericolo per il funzionamento idrologico delle diverse lagune.