Stimolazioni pluriafferenziali nel paziente con grave cerebrolesione acquisita: effetti su arousal e awareness

Gurioli, Laura (2018) Stimolazioni pluriafferenziali nel paziente con grave cerebrolesione acquisita: effetti su arousal e awareness. [Laurea], Università di Bologna, Corso di Studio in Fisioterapia (abilitante alla professione sanitaria di fisioterapista) [L-DM270], Documento full-text non disponibile
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Abstract

Introduzione: La linea operativa seguita per i pazienti in stato di minima coscienza o in stato vegetativo presuppone una stimolazione pluriafferenziale; questa pare essere più una buona prassi dettata dall'esperienza sul campo che una modalità stabilita, ricercata e verificata in letteratura. Pochi sono infatti gli studi che si occupano dell'importanza della stimolazione per aumentare la vigilanza e migliorare la prognosi. Obiettivo: Verificare l'efficacia di varie tipologie di stimolazioni, come i cambiamenti posturali e le stimolazioni sensoriali, nell'aumento di vigilanza, arousal e awareness nei pazienti con disturbi della coscienza (DOC). Metodi: La ricerca è stata effettuata sulle principali banche dati biomediche di interesse riabilitativo quali Medline (Pubmed) e PEDro, tra il 14/06/18 e il 28/09/18. Sono stati presi in considerazione articoli pubblicati tra il 2009 e il 2017. Sono stati inclusi esclusivamente RCT che valutassero come outcome il miglioramento del livello di coscienza in seguito a stimolazioni pluriafferenziali. Gli studi trattano i cambiamenti posturali o le stimolazioni sensoriali piacevoli e familiari. Risultati: Sono stati inclusi in questa revisione 6 studi RCT, 2 sui cambiamenti posturali e 4 sulla stimolazione sensoriale. Gli studi sono stati valutati secondo la PEDro Scale e sono stati analizzati e confrontati tra loro. Negli articoli si notano miglioramenti del livello di coscienza dei pazienti sia per i protocolli di verticalizzazione precoce sia per la stimolazione sensoriale eseguita da familiari o amici del paziente. Conclusione: Essendo due tipologie di stimolazioni economiche e sicure per il paziente è raccomandabile inserirle nel progetto riabilitativo. Inoltre è necessario approfondire gli studi in materia per stabilire un protocollo di trattamento più omogeneo e ottenere risultati più attendibili.

Abstract
Tipologia del documento
Tesi di laurea (Laurea)
Autore della tesi
Gurioli, Laura
Relatore della tesi
Scuola
Corso di studio
Ordinamento Cds
DM270
Parole chiave
coma, vegetative state, minimally conscious state, brain injury, head injury, rehabilitation, sensory stimulation, traumatic brain injury, arousal, awareness, consciousness level, disorders of consciousness, verticalization, mobilization
Data di discussione della Tesi
16 Novembre 2018
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