Santandrea, Giacomo
(2018)
Equazioni di Maxwell e forme differenziali.
[Laurea], Università di Bologna, Corso di Studio in
Matematica [L-DM270], Documento full-text non disponibile
Il full-text non è disponibile per scelta dell'autore.
(
Contatta l'autore)
Abstract
Scopo di questo elaborato è presentare la derivazione delle equazioni di Maxwell alla base dell'elettromagnetismo utilizzando le forme differenziali.
Il primo capitolo è dedicato allo studio in R^n delle forme differenziali, che scriveremo in coordinate, e delle loro principali proprietà. Dopo aver definito il differenziale esterno, parleremo di chiusura ed esattezza di una forma, per poi dedicarci alla nozione di operatore di Hodge, grazie al quale introdurremo la divergenza e il rotore di un campo vettoriale. Successivamente lavoreremo in un opportuno spazio con coordinate spazio-temporali, in cui verranno trattate le equazioni di Maxwell, dotandolo della metrica minkowskiana.
Nel secondo capitolo si definiscono le equazioni di Maxwell nel vuoto tramite l'uso di una scrittura sintetica che sfrutta i concetti precedentemente sviluppati e si dimostra la loro invarianza per trasformazioni di Lorentz. In particolare ricaveremo, sia in termini di forme differenziali sia di campi vettoriali, le quattro classiche equazioni dell'elettromagnetismo e le utilizzeremo per ottenere quelle che decrivono la propagazione delle onde nello spazio-tempo.
Abstract
Scopo di questo elaborato è presentare la derivazione delle equazioni di Maxwell alla base dell'elettromagnetismo utilizzando le forme differenziali.
Il primo capitolo è dedicato allo studio in R^n delle forme differenziali, che scriveremo in coordinate, e delle loro principali proprietà. Dopo aver definito il differenziale esterno, parleremo di chiusura ed esattezza di una forma, per poi dedicarci alla nozione di operatore di Hodge, grazie al quale introdurremo la divergenza e il rotore di un campo vettoriale. Successivamente lavoreremo in un opportuno spazio con coordinate spazio-temporali, in cui verranno trattate le equazioni di Maxwell, dotandolo della metrica minkowskiana.
Nel secondo capitolo si definiscono le equazioni di Maxwell nel vuoto tramite l'uso di una scrittura sintetica che sfrutta i concetti precedentemente sviluppati e si dimostra la loro invarianza per trasformazioni di Lorentz. In particolare ricaveremo, sia in termini di forme differenziali sia di campi vettoriali, le quattro classiche equazioni dell'elettromagnetismo e le utilizzeremo per ottenere quelle che decrivono la propagazione delle onde nello spazio-tempo.
Tipologia del documento
Tesi di laurea
(Laurea)
Autore della tesi
Santandrea, Giacomo
Relatore della tesi
Scuola
Corso di studio
Ordinamento Cds
DM270
Parole chiave
forme differenziali,operatore di Hodge,derivata di Lie,equazioni di Maxwell,matrici lorentziane,laplaciano di Hodge,equazioni delle onde
Data di discussione della Tesi
26 Ottobre 2018
URI
Altri metadati
Tipologia del documento
Tesi di laurea
(NON SPECIFICATO)
Autore della tesi
Santandrea, Giacomo
Relatore della tesi
Scuola
Corso di studio
Ordinamento Cds
DM270
Parole chiave
forme differenziali,operatore di Hodge,derivata di Lie,equazioni di Maxwell,matrici lorentziane,laplaciano di Hodge,equazioni delle onde
Data di discussione della Tesi
26 Ottobre 2018
URI
Gestione del documento: