Recaldini, Valentino
 
(2018)
Dual Energy CT: an alternate approach for metal artefact correction.
[Laurea], Università di Bologna, Corso di Studio in 
Fisica [L-DM270]
   
  
  
        
        
	
  
  
  
  
  
  
  
    
  
    
      Documenti full-text disponibili:
      
    
  
  
    
      Abstract
      L'argomento centrale di questa tesi è lo studio di una correzione per uno dei più diffusi artefatti legati alla tomografia a raggi X: il metal artefact. Questo tipo particolare di artefatto compare quando oggetti particolarmente radiopachi—ad esempio chiodi in acciaio o ossa—vengono acquisiti insieme a materiali poco assorbenti, come ad esempio la carta o i tessuti molli. In particolare, il metal artefact interferisce con la corretta ricostruzione dell'oggetto studiato a partire dalle sue proiezioni, ed esistono diversi approcci per correggerlo o quantomeno ridurlo. Tra questi c'è la Dual Energy Computed Tomography in cui l'oggetto viene acquisito con due diversi spettri energetici. In questa tesi si cerca una formulazione matematica per la correzione ottimale dell'artefatto.
Si sono utilizzati due fantocci—uno di Plexiglas e uno di legno—che sono stati precedentemente modificati per consentire l'inserimento di oggetti metallici. I fantocci sono stati acquisiti con due diversi spettri policromatici a raggi X opportunamente filtrati. Si sono scelti le correnti e i tempi di esposizione cosicché entrambe le acquisizioni (a basso e ad alto voltaggio) avessero una intensità rilevata dal detector simile. 
Per ciascun fantoccio, le ricostruzioni tomografiche ottenute sono state combinate con differenti parametri e poi analizzate sia qualitativamente che quantitativamente per stimare la correzione del metal artefact e la perdita di dettaglio all'interno di materiali poco assorbenti.
     
    
      Abstract
      L'argomento centrale di questa tesi è lo studio di una correzione per uno dei più diffusi artefatti legati alla tomografia a raggi X: il metal artefact. Questo tipo particolare di artefatto compare quando oggetti particolarmente radiopachi—ad esempio chiodi in acciaio o ossa—vengono acquisiti insieme a materiali poco assorbenti, come ad esempio la carta o i tessuti molli. In particolare, il metal artefact interferisce con la corretta ricostruzione dell'oggetto studiato a partire dalle sue proiezioni, ed esistono diversi approcci per correggerlo o quantomeno ridurlo. Tra questi c'è la Dual Energy Computed Tomography in cui l'oggetto viene acquisito con due diversi spettri energetici. In questa tesi si cerca una formulazione matematica per la correzione ottimale dell'artefatto.
Si sono utilizzati due fantocci—uno di Plexiglas e uno di legno—che sono stati precedentemente modificati per consentire l'inserimento di oggetti metallici. I fantocci sono stati acquisiti con due diversi spettri policromatici a raggi X opportunamente filtrati. Si sono scelti le correnti e i tempi di esposizione cosicché entrambe le acquisizioni (a basso e ad alto voltaggio) avessero una intensità rilevata dal detector simile. 
Per ciascun fantoccio, le ricostruzioni tomografiche ottenute sono state combinate con differenti parametri e poi analizzate sia qualitativamente che quantitativamente per stimare la correzione del metal artefact e la perdita di dettaglio all'interno di materiali poco assorbenti.
     
  
  
    
    
      Tipologia del documento
      Tesi di laurea
(Laurea)
      
      
      
      
        
      
        
          Autore della tesi
          Recaldini, Valentino
          
        
      
        
          Relatore della tesi
          
          
        
      
        
          Correlatore della tesi
          
          
        
      
        
          Scuola
          
          
        
      
        
          Corso di studio
          
          
        
      
        
      
        
      
        
          Ordinamento Cds
          DM270
          
        
      
        
          Parole chiave
          Dual Energy Computed Tomography,Computed Tomography,metal artefact,X-rays
          
        
      
        
          Data di discussione della Tesi
          21 Settembre 2018
          
        
      
      URI
      
      
     
   
  
    Altri metadati
    
      Tipologia del documento
      Tesi di laurea
(NON SPECIFICATO)
      
      
      
      
        
      
        
          Autore della tesi
          Recaldini, Valentino
          
        
      
        
          Relatore della tesi
          
          
        
      
        
          Correlatore della tesi
          
          
        
      
        
          Scuola
          
          
        
      
        
          Corso di studio
          
          
        
      
        
      
        
      
        
          Ordinamento Cds
          DM270
          
        
      
        
          Parole chiave
          Dual Energy Computed Tomography,Computed Tomography,metal artefact,X-rays
          
        
      
        
          Data di discussione della Tesi
          21 Settembre 2018
          
        
      
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