Trevisiol, Francesca
(2018)
Il telerilevamento satellitare nella gestione delle emergenze da catastrofi naturali: l’alluvione tra l'Enza e il Parma del dicembre 2017.
[Laurea magistrale], Università di Bologna, Corso di Studio in
Ingegneria per l'ambiente e il territorio [LM-DM270]
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Abstract
Le alluvioni sono tra le principali catastrofi che gli stati europei hanno dovuto affrontare negli ultimi anni. In questo contesto, le tecniche di osservazione della Terra sono diventate strumenti essenziali per la gestione di questo tipo di rischio. Il telerilevamento satellitare consente infatti l’individuazione delle aree allagate e fornisce preziose informazioni sull'intensità, sull’evoluzione degli allagamenti. Le immagini SAR e le immagini ottiche costituiscono dunque il mezzo più efficiente e rapido per la raccolta dei dati utili ad analisi in pre- e post-evento.
Il programma di osservazione della Terra “Copernicus”, gestito dalla Commissione Europea, è stato concepito per fornire informazioni accurate, aggiornate e facilmente accessibili al fine di una corretta gestione dell’ambiente e di situazioni di emergenza di origine naturale o antropica. I satelliti della missione Sentinel sono stati creati per raggiungere gli obiettivi del programma fornendo immagini multispettrali e radar di alta qualità e liberamente scaricabili.
Il presente elaborato di tesi presenta un’analisi dell’evento alluvionale che ha colpito la regione Emilia-Romagna nel dicembre 2017. Tra il 10 e l’11 dicembre, piogge eccezionali hanno causato esondazioni e tracimazioni di alcuni corsi d'acqua. Lungo il fiume Enza, l’onda di piena ha danneggiato in tre punti l’argine provocando l’esondazione nella frazione di Lentigione (RE), coinvolgendo l’abitato e la campagna limitrofa. Alcune tracimazioni del Parma sono state registrate nella cittadina di Colorno (PR).
L’obiettivo dello studio è la delineazione degli allagamenti causati dagli eventi eccezionali sopra descritti, attraverso l’utilizzo dei dati Sentinel. Sono state analizzate sia immagini radar della missione Sentinel-1, sia immagini multispettrali della missione Sentinel-2, sia per mappare l’area colpita durante l’evento che per monitorare gli effetti del disastro nel periodo successivo all’evento.
Abstract
Le alluvioni sono tra le principali catastrofi che gli stati europei hanno dovuto affrontare negli ultimi anni. In questo contesto, le tecniche di osservazione della Terra sono diventate strumenti essenziali per la gestione di questo tipo di rischio. Il telerilevamento satellitare consente infatti l’individuazione delle aree allagate e fornisce preziose informazioni sull'intensità, sull’evoluzione degli allagamenti. Le immagini SAR e le immagini ottiche costituiscono dunque il mezzo più efficiente e rapido per la raccolta dei dati utili ad analisi in pre- e post-evento.
Il programma di osservazione della Terra “Copernicus”, gestito dalla Commissione Europea, è stato concepito per fornire informazioni accurate, aggiornate e facilmente accessibili al fine di una corretta gestione dell’ambiente e di situazioni di emergenza di origine naturale o antropica. I satelliti della missione Sentinel sono stati creati per raggiungere gli obiettivi del programma fornendo immagini multispettrali e radar di alta qualità e liberamente scaricabili.
Il presente elaborato di tesi presenta un’analisi dell’evento alluvionale che ha colpito la regione Emilia-Romagna nel dicembre 2017. Tra il 10 e l’11 dicembre, piogge eccezionali hanno causato esondazioni e tracimazioni di alcuni corsi d'acqua. Lungo il fiume Enza, l’onda di piena ha danneggiato in tre punti l’argine provocando l’esondazione nella frazione di Lentigione (RE), coinvolgendo l’abitato e la campagna limitrofa. Alcune tracimazioni del Parma sono state registrate nella cittadina di Colorno (PR).
L’obiettivo dello studio è la delineazione degli allagamenti causati dagli eventi eccezionali sopra descritti, attraverso l’utilizzo dei dati Sentinel. Sono state analizzate sia immagini radar della missione Sentinel-1, sia immagini multispettrali della missione Sentinel-2, sia per mappare l’area colpita durante l’evento che per monitorare gli effetti del disastro nel periodo successivo all’evento.
Tipologia del documento
Tesi di laurea
(Laurea magistrale)
Autore della tesi
Trevisiol, Francesca
Relatore della tesi
Correlatore della tesi
Scuola
Corso di studio
Indirizzo
Ingegneria per l'ambiente e il territorio
Ordinamento Cds
DM270
Parole chiave
Telerilevamento satellitare,gestione del rischio alluvione,Immagini Sentinel,Mappa degli allagamenti,Monitoraggio,Copernicus
Data di discussione della Tesi
14 Giugno 2018
URI
Altri metadati
Tipologia del documento
Tesi di laurea
(NON SPECIFICATO)
Autore della tesi
Trevisiol, Francesca
Relatore della tesi
Correlatore della tesi
Scuola
Corso di studio
Indirizzo
Ingegneria per l'ambiente e il territorio
Ordinamento Cds
DM270
Parole chiave
Telerilevamento satellitare,gestione del rischio alluvione,Immagini Sentinel,Mappa degli allagamenti,Monitoraggio,Copernicus
Data di discussione della Tesi
14 Giugno 2018
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