Cazzani, Luciano
(2018)
Analisi ed ottimizzazioni delle bruciature in ingranaggi automotive.
[Laurea magistrale], Università di Bologna, Corso di Studio in
Ingegneria meccanica [LM-DM270], Documento full-text non disponibile
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Abstract
Il lavoro svolto all’interno di questa tesi è incentrato sullo studio e ottimizzazione
dell’innovativo processo di rettifica a secco di ingranaggi impiegati in
ambito automotive. La particolarità di questo processo riguarda l’assenza di
un lubrificante che vada ad asportare calore durante la lavorazione: la rettifica
costituisce, infatti, uno dei pochi processi che ancora ne richiede l’utilizzo.
Si descriverà, nello specifico, un modello sviluppato all’interno del Software
COMSOL Multiphysics capace di simulare le dinamiche dell’intero processo e predire la
presenza o meno di danneggiamenti termici a seconda dei parametri di processo
forniti come input: sulla base di ciò, in particolare, verrà sviluppato
un modello semplificato e computazionalmente meno impegnativo capace di
avvicinarsi ai risultati del modello completo e di restituire l’andamento della
temperatura nello spessore. Lo scopo è allora quello di ottenere una stima
rapida e quanto più possibile precisa dell’entità dei danneggiamenti termici
che possono incorrere a causa dell’assenza di lubrificante.
Il problema, nel suo complesso, è stato suddiviso in varie fasi. Per prima
cosa sono state effettuate prove metallografiche su una serie di campioni che
hanno testimoniato come la variazione dei parametri di processo incidesse
sull’esistenza o meno di bruciature; successivamente i risultati sono stati validati
tramite la simulazione completa del dente e hanno riportato l’esistenza
o meno di bruciature a seconda delle massime temperature superficiali raggiunte
nel processo. Tutto ciò è servito ad avere a disposizione una serie
sufficiente di dati per impostare il nuovo modello virtuale, capace di restituire
risultati soddisfacenti per quanto riguarda l’andamento di temperatura
nello spessore del dente. La validazione di tale modello è stata eseguita confrontando
l’entità dei danneggiamenti registrati sperimentalmente attraverso
le prove metallografiche, con quella restituita dalla simulazione.
Abstract
Il lavoro svolto all’interno di questa tesi è incentrato sullo studio e ottimizzazione
dell’innovativo processo di rettifica a secco di ingranaggi impiegati in
ambito automotive. La particolarità di questo processo riguarda l’assenza di
un lubrificante che vada ad asportare calore durante la lavorazione: la rettifica
costituisce, infatti, uno dei pochi processi che ancora ne richiede l’utilizzo.
Si descriverà, nello specifico, un modello sviluppato all’interno del Software
COMSOL Multiphysics capace di simulare le dinamiche dell’intero processo e predire la
presenza o meno di danneggiamenti termici a seconda dei parametri di processo
forniti come input: sulla base di ciò, in particolare, verrà sviluppato
un modello semplificato e computazionalmente meno impegnativo capace di
avvicinarsi ai risultati del modello completo e di restituire l’andamento della
temperatura nello spessore. Lo scopo è allora quello di ottenere una stima
rapida e quanto più possibile precisa dell’entità dei danneggiamenti termici
che possono incorrere a causa dell’assenza di lubrificante.
Il problema, nel suo complesso, è stato suddiviso in varie fasi. Per prima
cosa sono state effettuate prove metallografiche su una serie di campioni che
hanno testimoniato come la variazione dei parametri di processo incidesse
sull’esistenza o meno di bruciature; successivamente i risultati sono stati validati
tramite la simulazione completa del dente e hanno riportato l’esistenza
o meno di bruciature a seconda delle massime temperature superficiali raggiunte
nel processo. Tutto ciò è servito ad avere a disposizione una serie
sufficiente di dati per impostare il nuovo modello virtuale, capace di restituire
risultati soddisfacenti per quanto riguarda l’andamento di temperatura
nello spessore del dente. La validazione di tale modello è stata eseguita confrontando
l’entità dei danneggiamenti registrati sperimentalmente attraverso
le prove metallografiche, con quella restituita dalla simulazione.
Tipologia del documento
Tesi di laurea
(Laurea magistrale)
Autore della tesi
Cazzani, Luciano
Relatore della tesi
Correlatore della tesi
Scuola
Corso di studio
Ordinamento Cds
DM270
Parole chiave
grinding,rettifica,rettifica a secco,innovazione,assenza di lubrificante,danni termici,bruciature
Data di discussione della Tesi
14 Giugno 2018
URI
Altri metadati
Tipologia del documento
Tesi di laurea
(NON SPECIFICATO)
Autore della tesi
Cazzani, Luciano
Relatore della tesi
Correlatore della tesi
Scuola
Corso di studio
Ordinamento Cds
DM270
Parole chiave
grinding,rettifica,rettifica a secco,innovazione,assenza di lubrificante,danni termici,bruciature
Data di discussione della Tesi
14 Giugno 2018
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