Ridolfi, Riccardo
(2018)
Study of the track reconstruction in the FOOT experiment for Hadrontherapy.
[Laurea magistrale], Università di Bologna, Corso di Studio in
Fisica [LM-DM270]
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Abstract
In adroterapia vengono utilizzati fasci di ioni (protoni e ioni carbonio) per il trattamento di tumori profondi; queste particelle possiedono molti vantaggi rispetto ai fotoni utilizzati nella radioterapia convenzionale. Il profilo dose-profondità di questi ioni è caratterizzato da una bassa dose nel canale di entrata e da un massimo molto pronunciato situato alla fine del loro range, chiamato picco di Bragg, la cui profondità dipende dall'energia del fascio. Inoltre gli ioni più pesanti del protone, come il carbonio o l'ossigeno, mostrano un'efficacia biologica maggiore nella regione del picco di Bragg, aprendo così alla possibilità di trattare anche tumori ipossici.
Tuttavia il problema più grande nell'utilizzo di questi ioni è la loro frammentazione nucleare che causa una dose non nulla oltre il picco di Bragg. Nei trattamenti con fasci di protoni invece, è la frammentazione del bersaglio ad essere un problema: una conoscenza corretta e approfondita di questo fenomeno sarebbe davvero importante per valutare la reale efficacia biologica dei protoni.
L'esperimento FOOT (FragmentatiOn Of Target) è stato proposto proprio per fare luce su questi aspetti: il suo obiettivo finale è quello di misurare la sezione d'urto dei frammenti pesanti, con Z>2, con un'incertezza massima del 5% e il loro spettro energetico con una risoluzione dell'ordine di 1-2 MeV/u, così da ottenere una migliore caratterizzazione radiobiologica dei protoni.
In questa tesi si intende studiare come si determinano i momenti dei frammenti ricostruendo le loro tracce in campo magnetico usando il filtro di Kalman.
Inoltre vengono sviluppati e discussi due algoritmi che hanno lo scopo di assegnare correttamente le hit con le tracce.
Abstract
In adroterapia vengono utilizzati fasci di ioni (protoni e ioni carbonio) per il trattamento di tumori profondi; queste particelle possiedono molti vantaggi rispetto ai fotoni utilizzati nella radioterapia convenzionale. Il profilo dose-profondità di questi ioni è caratterizzato da una bassa dose nel canale di entrata e da un massimo molto pronunciato situato alla fine del loro range, chiamato picco di Bragg, la cui profondità dipende dall'energia del fascio. Inoltre gli ioni più pesanti del protone, come il carbonio o l'ossigeno, mostrano un'efficacia biologica maggiore nella regione del picco di Bragg, aprendo così alla possibilità di trattare anche tumori ipossici.
Tuttavia il problema più grande nell'utilizzo di questi ioni è la loro frammentazione nucleare che causa una dose non nulla oltre il picco di Bragg. Nei trattamenti con fasci di protoni invece, è la frammentazione del bersaglio ad essere un problema: una conoscenza corretta e approfondita di questo fenomeno sarebbe davvero importante per valutare la reale efficacia biologica dei protoni.
L'esperimento FOOT (FragmentatiOn Of Target) è stato proposto proprio per fare luce su questi aspetti: il suo obiettivo finale è quello di misurare la sezione d'urto dei frammenti pesanti, con Z>2, con un'incertezza massima del 5% e il loro spettro energetico con una risoluzione dell'ordine di 1-2 MeV/u, così da ottenere una migliore caratterizzazione radiobiologica dei protoni.
In questa tesi si intende studiare come si determinano i momenti dei frammenti ricostruendo le loro tracce in campo magnetico usando il filtro di Kalman.
Inoltre vengono sviluppati e discussi due algoritmi che hanno lo scopo di assegnare correttamente le hit con le tracce.
Tipologia del documento
Tesi di laurea
(Laurea magistrale)
Autore della tesi
Ridolfi, Riccardo
Relatore della tesi
Correlatore della tesi
Scuola
Corso di studio
Indirizzo
Curriculum B: Fisica nucleare e subnucleare
Ordinamento Cds
DM270
Parole chiave
hadrontherapy,physics,adroterapia,FOOT,frammentazione,nuclear fragmentation,Kalman
Data di discussione della Tesi
22 Marzo 2018
URI
Altri metadati
Tipologia del documento
Tesi di laurea
(NON SPECIFICATO)
Autore della tesi
Ridolfi, Riccardo
Relatore della tesi
Correlatore della tesi
Scuola
Corso di studio
Indirizzo
Curriculum B: Fisica nucleare e subnucleare
Ordinamento Cds
DM270
Parole chiave
hadrontherapy,physics,adroterapia,FOOT,frammentazione,nuclear fragmentation,Kalman
Data di discussione della Tesi
22 Marzo 2018
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