Sistemi NoSQL:motivazioni, tecnologie e possibili impieghi

Per oltre quarant'anni il modello relazionale è stato il punto di riferimento per la gestione dei dati all'interno dei sistemi informatici. Con lo sviluppo di internet ed il successivo avvento del web 2.0, è cresciuta esponenzialmente la necessità di gestire grandi moli di dati in rete, in un ambiente dinamico ed in cui ogni utente diventa, oltre che fruitore, anche generatore di contenuti. Le richieste di flessibilità e indipendenza dagli schemi, favorite dalla mancanza di struttura e coerenza dei dati generati in rete hanno messo a nudo le difficoltà, che saranno approfondite nel corso di questo elaborato, dei sistemi relazionali ad adattarsi alle moderne applicazioni distribuite in cui è necessario garantire una grande disponibilità del sistema per permettere l'accesso ai dati a milioni di utenti. Per venire incontro a queste richieste sono nati i DBMS NoSQL, che si offrono come alternativa ai classici sistemi relazionali e tentano di risolvere problemi quali disponibilità e partizionamento dei dati in rete sfruttando a pieno l'avanzamento tecnologico che stiamo sperimentando negli ultimi anni, che ha ridotto notevolmente i costi di gestione e produzione di hardware ed ha incrementato esponenzialmente le capacità di calcolo da parte delle macchine riducendone i costi di produzione e sviluppo. Nel corso di questo elaborato saranno analizzate le varie tipologie di DBMS NoSQL disponibili al momento, esaminandone caratteristiche e possibili scenari di utilizzo e presentando i concetti fondamentali dell'approccio non relazionale alla gestione dei dati.