Ratti, Anna
(2018)
Il ruolo dei tirocini nella formazione dei futuri interpreti.
[Laurea magistrale], Università di Bologna, Corso di Studio in
Interpretazione [LM-DM270] - Forli', Documento ad accesso riservato.
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Abstract
Visto che l’interprete di conferenza deve sviluppare delle competenze linguistico-cognitive e tecniche è richiesta una formazione specifica così che i futuri interpreti raggiungano un livello di preparazione adeguato per entrare nel mondo del lavoro. Per questo i corsi di interpretazione di conferenza prevedono lo svolgimento di attività pratiche che simulano le condizioni in cui si fa uso dell’interpretazione. I tirocini vengono suggeriti come strumenti per l’apprendimento situato. Permettono agli studenti di fare esperienza sul campo, misurandosi con elementi della realtà lavorativa difficilmente simulabili in classe. Dato che alcuni autori hanno messo in evidenza l’esistenza di un divario tra l’istruzione formale e i requisiti della professione, i tirocini potrebbero essere un ottimo modo per potenziare il tradizionale metodo di insegnamento e far sì che gli studenti siano più preparati alla sfide dell’attuale mercato del lavoro. I tirocini però non sembrano essere stati oggetto di ricerca anche se il 25% delle pubblicazioni sull’interpretazione si concentrano sulla formazione. Questa tesi si configura come un’indagine esplorativa rivolta a un campione di 93 studenti del Corso di Laurea Magistrale in Interpretazione del Dipartimento di Interpretazione e Traduzione (DIT) di Forlì, che presenta un sistema specifico di tirocinio curriculare. Tramite somministrazione di questionari online, la presente indagine ha potuto raccogliere dati riguardanti lo svolgimento delle attività di tirocinio e l’opinione dei tirocinanti. In questo modo è stato possibile non solo illustrare quale tipologia di attività viene svolta prevalentemente, quali sono le tipologie di enti che propongono tali attività e quali abilità vengono consolidate maggiormente, ma anche sondare il grado di soddisfazione degli studenti e raccogliere eventuali suggerimenti su come rendere più efficacie il sistema di tirocini anche in termini di utilità per l’inserimento dei neolaureati nel mondo del lavoro.
Abstract
Visto che l’interprete di conferenza deve sviluppare delle competenze linguistico-cognitive e tecniche è richiesta una formazione specifica così che i futuri interpreti raggiungano un livello di preparazione adeguato per entrare nel mondo del lavoro. Per questo i corsi di interpretazione di conferenza prevedono lo svolgimento di attività pratiche che simulano le condizioni in cui si fa uso dell’interpretazione. I tirocini vengono suggeriti come strumenti per l’apprendimento situato. Permettono agli studenti di fare esperienza sul campo, misurandosi con elementi della realtà lavorativa difficilmente simulabili in classe. Dato che alcuni autori hanno messo in evidenza l’esistenza di un divario tra l’istruzione formale e i requisiti della professione, i tirocini potrebbero essere un ottimo modo per potenziare il tradizionale metodo di insegnamento e far sì che gli studenti siano più preparati alla sfide dell’attuale mercato del lavoro. I tirocini però non sembrano essere stati oggetto di ricerca anche se il 25% delle pubblicazioni sull’interpretazione si concentrano sulla formazione. Questa tesi si configura come un’indagine esplorativa rivolta a un campione di 93 studenti del Corso di Laurea Magistrale in Interpretazione del Dipartimento di Interpretazione e Traduzione (DIT) di Forlì, che presenta un sistema specifico di tirocinio curriculare. Tramite somministrazione di questionari online, la presente indagine ha potuto raccogliere dati riguardanti lo svolgimento delle attività di tirocinio e l’opinione dei tirocinanti. In questo modo è stato possibile non solo illustrare quale tipologia di attività viene svolta prevalentemente, quali sono le tipologie di enti che propongono tali attività e quali abilità vengono consolidate maggiormente, ma anche sondare il grado di soddisfazione degli studenti e raccogliere eventuali suggerimenti su come rendere più efficacie il sistema di tirocini anche in termini di utilità per l’inserimento dei neolaureati nel mondo del lavoro.
Tipologia del documento
Tesi di laurea
(Laurea magistrale)
Autore della tesi
Ratti, Anna
Relatore della tesi
Correlatore della tesi
Scuola
Corso di studio
Ordinamento Cds
DM270
Parole chiave
Tirocini,Pedagogia,Interpretazione,Didattica,Apprendimento situato
Data di discussione della Tesi
14 Marzo 2018
URI
Altri metadati
Tipologia del documento
Tesi di laurea
(NON SPECIFICATO)
Autore della tesi
Ratti, Anna
Relatore della tesi
Correlatore della tesi
Scuola
Corso di studio
Ordinamento Cds
DM270
Parole chiave
Tirocini,Pedagogia,Interpretazione,Didattica,Apprendimento situato
Data di discussione della Tesi
14 Marzo 2018
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