Potenziali effetti del Bisfenolo A sul processo di placentazione umana

Profita, Marilin (2018) Potenziali effetti del Bisfenolo A sul processo di placentazione umana. [Laurea magistrale], Università di Bologna, Corso di Studio in Analisi e gestione dell'ambiente [LM-DM270] - Ravenna
Documenti full-text disponibili:
[img] Documento PDF (Thesis)
Disponibile con Licenza: Creative Commons: Attribuzione - Non commerciale - Non opere derivate 3.0 (CC BY-NC-ND 3.0)

Download (882kB)

Abstract

Il Bisfenolo A (BPA) è un composto di sintesi utilizzato per la produzione di materie plastiche. Classificato come potenziale interferente endocrino, è stato identificato in diversi tessuti e fluidi umani tra cui nel liquido amniotico, nel tessuto placentare e nel sangue del cordone ombelicale. Data la crescente associazione tra BPA ed effetti sulla salute, la sua presenza nella placenta sta sollevando grande preoccupazione. In particolare, l’esposizione al BPA durante la placentazione, una fase critica e complessa in cui cellule di trofoblasto si differenziano e invadono i tessuti materni per favorire l’impianto dell’embrione e lo sviluppo della placenta, potrebbe alterare tale processo che è in parte controllato dagli estrogeni. Scopo di questo lavoro di tesi è stato quello di analizzare i potenziali effetti del BPA i) sulle capacità di proliferazione e migrazione della linea cellulare di trofoblasto HTR-8/SVneo e ii) sulla via di trasduzione del segnale mediata dalle MAPK, attraverso cui il BPA potrebbe modulare tali funzioni fisiologiche. A seguito dell’esposizione per 3 giorni a concentrazioni crescenti di BPA, sono state studiate le diverse risposte cellulari: la proliferazione attraverso l’E-screen assay; la migrazione, con l’impiego di apposite cellette di migrazione e microscopia ottica; la fosforilazione delle MAPK attraverso western blotting. Il BPA è in grado di aumentare la proliferazione dei trofoblasti HTR-8/SVneo anche a concentrazioni riscontrate nei tessuti umani, ed è in grado di diminuirne significativamente la capacità migratoria. Inoltre, induce la fosforilazione delle proteine ERK 1/2, presupponendo l’attivazione dell’intera via di segnalazione. Considerando che le informazioni oggi disponibili circa l’effetto di interferenti endocrini sui processi gestazionali sono carenti, questo studio fornisce un supporto all’evidenza che l’esposizione al BPA può determinare effetti deleteri sulla placentazione.

Abstract
Tipologia del documento
Tesi di laurea (Laurea magistrale)
Autore della tesi
Profita, Marilin
Relatore della tesi
Correlatore della tesi
Scuola
Corso di studio
Ordinamento Cds
DM270
Parole chiave
Bisfenolo A, placentazione, interferenti endocrini, placenta umana, trofoblasto extravilloso, MAPK/ERK1/2, migrazione cellulare
Data di discussione della Tesi
16 Febbraio 2018
URI

Altri metadati

Statistica sui download

Gestione del documento: Visualizza il documento

^