Sviluppo di una metodologia per la valutazione della criticità delle linee di processo rispetto alle perdite da accoppiamenti flangiati

Fattori, Giovanni (2017) Sviluppo di una metodologia per la valutazione della criticità delle linee di processo rispetto alle perdite da accoppiamenti flangiati. [Laurea magistrale], Università di Bologna, Corso di Studio in Ingegneria chimica e di processo [LM-DM270], Documento full-text non disponibile
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Abstract

Uno degli elementi che caratterizzano un impianto chimico è il sistema di tubazioni che collega tra di loro tutte le apparecchiature. Durante il normale funzionamento è possibile che si verifichino perdite di sostanze potenzialmente pericolose. Lo sversamento è causato, nella maggioranza dei casi, dalla perdita di capacità sigillante della guarnizione situata all’interno degli accoppiamenti flangiati. Per limitare il più possibile questo tipo di evento sono necessarie operazioni di manutenzione. La metodologia sviluppata ha lo scopo di determinare la strategia manutentiva che permette la riduzione delle perdite da accoppiamenti flangiati. La base teorica di riferimento è la Risk Based Inspection (RBI) che definisce le fasi da attuare per la mitigazione del rischio. Quest’ultimo si ottiene dalla combinazione della probabilità di perdita e della pericolosità dello sversamento attraverso l’uso di una matrice. Le variabili che determinano una riduzione dell’affidabilità di un accoppiamento flangiato sono state inserite in un questionario necessario alla valutazione della probabilità di perdita. Le valutazioni sono state affidate agli esperti di manutenzione, progettazione e gestione degli impianti. Il metodo usato per l’elaborazione dei dati è l’Analytic Hierarchy Process. Per quanto riguarda la pericolosità dello sversamento si è fatto riferimento a valutazioni di esperti di sicurezza, standard tecnici e modelli sorgente. La strategia manutentiva associata al valore del rischio determina la percentuale di elementi da controllare e la frequenza di controllo. Allo scopo di garantire la corretta attuazione dell’ispezione sono stati creati dei modelli e delle check list. Questi documenti, una volta compilati, sono adatti per essere inseriti in un database. La metodologia è stata poi applicata su alcune linee di processo presenti nello stabilimento BASF di Pontecchio Marconi allo scopo di quantificare i costi manutentivi da sostenere e di ottimizzare le procedure ispettive.

Abstract
Tipologia del documento
Tesi di laurea (Laurea magistrale)
Autore della tesi
Fattori, Giovanni
Relatore della tesi
Scuola
Corso di studio
Indirizzo
Ingegneria di processo
Ordinamento Cds
DM270
Parole chiave
Manutenzione preventiva,Strategie manutentive,Rischio,Perdite,Sversamenti,Analytic Hierarchy Process,Linee di processo,Piping
Data di discussione della Tesi
20 Dicembre 2017
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