Studio dell'impedenza d'ingresso polmonare

Oggetto di questo studio è la determinazione dell’impedenza d’ingresso polmonare a basse frequenze (0.125-5 Hz) nel cane, descritta da Hantos e coll. in un articolo del 1990. Il comportamento meccanico dei polmoni è stato approssimato attraverso l’utilizzo di due diversi modelli (Mount e Hildebrandt) proposti in precedenza. I segnali immessi in questi modelli approssimano andamenti iperbolici (U2) e andamenti a gradino (U1) e vengono registrati a diverse pressioni trans-polmonari Ptp per analizzare l’andamento dell’impedenza. Il comportamento dei due modelli è stato valutato attraverso l’utilizzo di due funzioni criterio: relativa e assoluta. Il modello di Hildebrandt ha mostrato una migliore capacità di riprodurre l’andamento dell’impedenza polmonare in funzione della frequenza. In particolare, i risultati mostrano la diretta dipendenza della resistenza dalla frequenza, mentre l’inertanza non presenta rilevanti variazioni a frequenze diverse. Nonostante gli ottimi risultati ottenuti con il modello di Hildebrandt, ancora non si spiegano alcuni comportamenti dei polmoni. I risultati ottenuti sono soddisfacenti per quanto riguarda le basse frequenze ma non rispecchiano a pieno il comportamento naturale influenzato anche da fenomeni plasto-elastici.