L'impiego del sensore di pressione in camera di combustione per il controllo della combustione

Zanotti, Giacomo (2017) L'impiego del sensore di pressione in camera di combustione per il controllo della combustione. [Laurea], Università di Bologna, Corso di Studio in Ingegneria meccanica [L-DM270] - Forli', Documento full-text non disponibile
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Abstract

Il sensore di pressione ha un notevole potenziale per il controllo della combustione di un motore. Il costo elevato, che ne ha impedito la diffusione su larga scala in veicoli di serie, negli ultimi anni si è notevolmente abbassato e la misura della pressione in camera può risultare un elemento essenziale per soddisfare le sempre più stringenti norme relative all'inquinamento e ai consumi. L'obiettivo di questo elaborato è investigare su tutti i controlli possibili a partire dalla misura della pressione in camera di combustione, sia per motori ad accensione per compressione sia per motori ad accensione comandata. In particolare in motori Diesel è stato studiato il controllo di CA50, IMEP ed EGR e sono stati visti due modelli per la stima della massa aspirata al momento della chiusura delle valvole di aspirazione e di stima del rapporto aria/combustibile. Per motori ad accensione comandata sono invece stati studiati il controllo della fasatura della combustione (CA50) e il controllo della combustione.

Abstract
Tipologia del documento
Tesi di laurea (Laurea)
Autore della tesi
Zanotti, Giacomo
Relatore della tesi
Scuola
Corso di studio
Ordinamento Cds
DM270
Parole chiave
Sensori di pressione, controllo, retroazione
Data di discussione della Tesi
14 Dicembre 2017
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