Angeli, Alessia
(2017)
Recupero di immagini dermatologiche mediante persistenza e formule di Viète.
[Laurea magistrale], Università di Bologna, Corso di Studio in
Matematica [LM-DM270]
Documenti full-text disponibili:
|
Documento PDF (Thesis)
Disponibile con Licenza: Salvo eventuali più ampie autorizzazioni dell'autore, la tesi può essere liberamente consultata e può essere effettuato il salvataggio e la stampa di una copia per fini strettamente personali di studio, di ricerca e di insegnamento, con espresso divieto di qualunque utilizzo direttamente o indirettamente commerciale. Ogni altro diritto sul materiale è riservato
Download (4MB)
|
Abstract
L'incidenza del melanoma cutaneo è in aumento e la prevenzione ed una diagnosi precoce sono fondamentali per evitare che questo diventi pericoloso. Purtroppo però la diagnosi clinica di melanoma è generalmente difficoltosa ed è condizionata direttamente dall'esperienza del medico. Quindi un'analisi computerizzata può rivelarsi un valido strumento di supporto in questo ambito.Da qualche anno è in fase di realizzazione un progetto per la costruzione di una macchina per il supporto medico nell'individuazione di lesioni melanocitiche. Un aspetto fondamentale è che, con tale macchina, non si vuole assolutamente fornire una diagnosi che possa sostituire quella del dermatologo, ma si vuole cercare di agevolare il lavoro di quest'ultimo. Il principio che sta alla base del funzionamento di tale macchina sfrutta principalmente la teoria dell'omologia persistente. In questo progetto di tesi si è modificato l'algoritmo che attualmente è presente all'interno della macchina. In particolare è stata presa in esame la parte di algoritmo in cui vengono calcolate le distanze tra le diverse immagini del database con l'obiettivo di ridurre il tempo di esecuzione del programma al fine di riuscire a lavorare con database di maggiori dimensioni. Con il nuovo algoritmo si cerca inoltre di tralasciare meno informazioni possibili dalle immagini che vengono analizzate. Attualmente queste distanze vengono calcolate utilizzando la distanza di bottleneck tra diagrammi di persistenza relativi rispettivamente alle immagini che si stanno considerando, data una certa funzione filtrante. Nel nuovo algoritmo, invece, verranno costruiti dei polinomi complessi relativi a tali diagrammi di persistenza e le distanze saranno calcolate come distanze tra i coefficienti di tali polinomi.
Abstract
L'incidenza del melanoma cutaneo è in aumento e la prevenzione ed una diagnosi precoce sono fondamentali per evitare che questo diventi pericoloso. Purtroppo però la diagnosi clinica di melanoma è generalmente difficoltosa ed è condizionata direttamente dall'esperienza del medico. Quindi un'analisi computerizzata può rivelarsi un valido strumento di supporto in questo ambito.Da qualche anno è in fase di realizzazione un progetto per la costruzione di una macchina per il supporto medico nell'individuazione di lesioni melanocitiche. Un aspetto fondamentale è che, con tale macchina, non si vuole assolutamente fornire una diagnosi che possa sostituire quella del dermatologo, ma si vuole cercare di agevolare il lavoro di quest'ultimo. Il principio che sta alla base del funzionamento di tale macchina sfrutta principalmente la teoria dell'omologia persistente. In questo progetto di tesi si è modificato l'algoritmo che attualmente è presente all'interno della macchina. In particolare è stata presa in esame la parte di algoritmo in cui vengono calcolate le distanze tra le diverse immagini del database con l'obiettivo di ridurre il tempo di esecuzione del programma al fine di riuscire a lavorare con database di maggiori dimensioni. Con il nuovo algoritmo si cerca inoltre di tralasciare meno informazioni possibili dalle immagini che vengono analizzate. Attualmente queste distanze vengono calcolate utilizzando la distanza di bottleneck tra diagrammi di persistenza relativi rispettivamente alle immagini che si stanno considerando, data una certa funzione filtrante. Nel nuovo algoritmo, invece, verranno costruiti dei polinomi complessi relativi a tali diagrammi di persistenza e le distanze saranno calcolate come distanze tra i coefficienti di tali polinomi.
Tipologia del documento
Tesi di laurea
(Laurea magistrale)
Autore della tesi
Angeli, Alessia
Relatore della tesi
Correlatore della tesi
Scuola
Corso di studio
Indirizzo
Curriculum A: Generale e applicativo
Ordinamento Cds
DM270
Parole chiave
recupero immagini dermatologiche diagrammi persistenza formule Viète distanza polinomi complessi
Data di discussione della Tesi
15 Dicembre 2017
URI
Altri metadati
Tipologia del documento
Tesi di laurea
(NON SPECIFICATO)
Autore della tesi
Angeli, Alessia
Relatore della tesi
Correlatore della tesi
Scuola
Corso di studio
Indirizzo
Curriculum A: Generale e applicativo
Ordinamento Cds
DM270
Parole chiave
recupero immagini dermatologiche diagrammi persistenza formule Viète distanza polinomi complessi
Data di discussione della Tesi
15 Dicembre 2017
URI
Statistica sui download
Gestione del documento: