Progetto analitico e numerico di antenne miniaturizzate per RF-ID adatta a superfici metalliche

Le attuali tecnologie per la realizzazione di tag RFID UHF prevedono l'uso di un dipolo in microstriscia. Tale soluzione non risulta pienamente efficace in substrati diversi dall'aria e totalmente inutile se il dipolo è applicato su piani di natura metallica. In questo studio mediante l'ausilio di un software di simulazione elettromagnetica come CST Microwaves Studio, è stato sviluppato il progetto di un'antenna in microstriscia, la quale per natura fisica della stessa, risulta essere molto efficace anche su superfici metalliche. In seguito sono state scalate le dimensioni adottando un'architettura di tipo P.I.F.A. e incrementato il valore di guadagno e efficienza tramite la realizzazione una ulteriore antenna detta parassita, posta sopra l'antenna originaria, con lunghezza ridotta del 13%. Infine, ottenuti buoni valori di guadagno, è stata adattata l'impedenza di ingresso dell'antenna, al valore di impedenza del raddrizzatore di tensione tramite circuito adattatore composto da una micrsotriscia meandrizzata ed uno stub cortocircuitato. L'antenna ottenuta presenta un guadagno pari a 0,805 con una efficienza del 45%. Presenta inoltre dimensioni ridotte rispetto al dipolo originario pari al 30%, e pari al 95% rispetto alla patch di partenza.