La durabilità dei compositi fibrorinforzati a matrice inorganica (FRCM): influenza dell'umidità e dei sali sull'adesione alla muratura

Nanni, Silvia (2017) La durabilità dei compositi fibrorinforzati a matrice inorganica (FRCM): influenza dell'umidità e dei sali sull'adesione alla muratura. [Laurea magistrale], Università di Bologna, Corso di Studio in Ingegneria edile - architettura [LM-DM270], Documento full-text non disponibile
Il full-text non è disponibile per scelta dell'autore. (Contatta l'autore)

Abstract

Questo studio si inserisce in un più ampio contesto di campagne sperimentali che mirano a caratterizzare i materiali compositi sotto il profilo della durabilità, aspetto ancora poco indagato. In particolare il presente lavoro di tesi si pone l’obiettivo di indagare il ruolo dei sali e dell’umidità nei processi di degrado dei sistemi compositi a matrice inorganica cementizia (FRCM) applicati alla muratura. L’elaborato si apre con una sezione dedicata all'identificazione delle principali tipologie di materiali compositi fibrorinforzati e delle loro proprietà, soffermandosi in particolare sulle differenze tra gli FRP (fibrorinforzati a matrice polimerica) e gli FRCM. Si passa quindi alla parte sperimentale che ha previsto l’esecuzione di cicli di condizionamento/degrado accelerato, prove meccaniche e laboratoriali su 20 campioni, costituiti da prismi in muratura rinforzati con una striscia di composito a matrice cementizia e trefoli in acciaio galvanizzato. Ogni ciclo di degrado è stato articolato in una fase di imbibizione del provino per capillarità, in acqua distillata o soluzione salina, e una di essiccamento in stufa ventilata (ogni fase ha avuto una durata complessiva di 48 ore). Al termine dei cicli di condizionamento i campioni sono stati sottoposti a prove meccaniche di taglio diretto, per investigare l’aderenza matrice-fibra e composito-substrato. Conclusi i test meccanici, dai campioni sono stati prelevati frammenti di malta di rinforzo, malta di allettamento e laterizio, sui quali sono state condotte le analisi cromatografiche e porosimetriche allo scopo di valutare la distribuzione e la concentrazione dei sali in funzione delle caratteristiche di porosità del materiale. Su travetti di malta di rinforzo sono anche state condotte prove di assorbimento capillare d’acqua per determinare i principali parametri che governano il fenomeno della risalita.

Abstract
Tipologia del documento
Tesi di laurea (Laurea magistrale)
Autore della tesi
Nanni, Silvia
Relatore della tesi
Correlatore della tesi
Scuola
Corso di studio
Ordinamento Cds
DM270
Parole chiave
FRCM,durabilità,matrici inorganiche cementizie,matrici inorganiche a base di calce idraulica,sali,umidità,degrado accelerato
Data di discussione della Tesi
25 Luglio 2017
URI

Altri metadati

Gestione del documento: Visualizza il documento

^