Agnorelli, Silvia
(2017)
La formazione delle immagini mentali in geometria: un confronto tra studenti universitari non vedenti e studenti universitari vedenti.
[Laurea magistrale], Università di Bologna, Corso di Studio in
Matematica [LM-DM270], Documento ad accesso riservato.
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Abstract
L'apprendimento della matematica negli allievi normovedenti è fortemente legato al senso della vista: si utilizzano e si manipolano simboli nello studio dell'algebra; si disegnano grafici in analisi; si ricorre al disegno in geometria. In ambito matematico, dunque, le immagini mentali sono frutto anche di ciò che viene percepito attraverso gli occhi.
Cosa accade allora, quando pensiero matematico e immaginazione matematica si formano senza poter utilizzare un input visivo? Per rispondere a tale domanda, è stato prima necessario parlare di immagini mentali, di modelli e della concettualizzazione della geometria secondo Duval. In seguito, si è parlato dell'apprendimento dei ciechi, facendo riferimento anche a diversi supporti didattici che vengono utilizzati nello studio della matematica. Infine, si è parlato delle immagini mentali dei non vedenti, riportando alcuni risultati di sperimentazioni volte ad indagare la natura delle stesse. La parte più visuale di tutta la matematica è la geometria. Ci sono delle caratteristiche legate ad alcune figure geometriche che vengono percepite tramite esplorazione aptica e non attraverso la vista, o viceversa? Per indagare in questa direzione è stata realizzata una sperimentazione, la cui analisi ha esclusivamente carattere qualitativo. Oggetto di analisi è stata la percezione di quattro figure; ognuna aveva lo scopo di indagare una specifica caratteristica geometrica: la concavità, l'avere un lato curvo, la connessione semplice in senso topologico ed essere una particolare figura curvilinea: la lunula. Hanno partecipato alla sperimentazione dieci studenti universitari: quattro ciechi e sei normovedenti, tre dei quali sono stati bendati.
Abstract
L'apprendimento della matematica negli allievi normovedenti è fortemente legato al senso della vista: si utilizzano e si manipolano simboli nello studio dell'algebra; si disegnano grafici in analisi; si ricorre al disegno in geometria. In ambito matematico, dunque, le immagini mentali sono frutto anche di ciò che viene percepito attraverso gli occhi.
Cosa accade allora, quando pensiero matematico e immaginazione matematica si formano senza poter utilizzare un input visivo? Per rispondere a tale domanda, è stato prima necessario parlare di immagini mentali, di modelli e della concettualizzazione della geometria secondo Duval. In seguito, si è parlato dell'apprendimento dei ciechi, facendo riferimento anche a diversi supporti didattici che vengono utilizzati nello studio della matematica. Infine, si è parlato delle immagini mentali dei non vedenti, riportando alcuni risultati di sperimentazioni volte ad indagare la natura delle stesse. La parte più visuale di tutta la matematica è la geometria. Ci sono delle caratteristiche legate ad alcune figure geometriche che vengono percepite tramite esplorazione aptica e non attraverso la vista, o viceversa? Per indagare in questa direzione è stata realizzata una sperimentazione, la cui analisi ha esclusivamente carattere qualitativo. Oggetto di analisi è stata la percezione di quattro figure; ognuna aveva lo scopo di indagare una specifica caratteristica geometrica: la concavità, l'avere un lato curvo, la connessione semplice in senso topologico ed essere una particolare figura curvilinea: la lunula. Hanno partecipato alla sperimentazione dieci studenti universitari: quattro ciechi e sei normovedenti, tre dei quali sono stati bendati.
Tipologia del documento
Tesi di laurea
(Laurea magistrale)
Autore della tesi
Agnorelli, Silvia
Relatore della tesi
Scuola
Corso di studio
Indirizzo
Curriculum C: Didattico
Ordinamento Cds
DM270
Parole chiave
geometria immagini mentali non vedenti percezione aptica
Data di discussione della Tesi
31 Marzo 2017
URI
Altri metadati
Tipologia del documento
Tesi di laurea
(NON SPECIFICATO)
Autore della tesi
Agnorelli, Silvia
Relatore della tesi
Scuola
Corso di studio
Indirizzo
Curriculum C: Didattico
Ordinamento Cds
DM270
Parole chiave
geometria immagini mentali non vedenti percezione aptica
Data di discussione della Tesi
31 Marzo 2017
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