Convivere con l'acqua. Ipotesi progettuali per il problema del dissesto idrogeologico in Polesine

Bruni, Jessica ; Pantera, Diana (2017) Convivere con l'acqua. Ipotesi progettuali per il problema del dissesto idrogeologico in Polesine. [Laurea magistrale], Università di Bologna, Corso di Studio in Architettura [LM-DM270] - Cesena, Documento ad accesso riservato.
Documenti full-text disponibili:
[thumbnail of Thesis] Documento PDF (Thesis)
Full-text accessibile solo agli utenti istituzionali dell'Ateneo
Disponibile con Licenza: Salvo eventuali più ampie autorizzazioni dell'autore, la tesi può essere liberamente consultata e può essere effettuato il salvataggio e la stampa di una copia per fini strettamente personali di studio, di ricerca e di insegnamento, con espresso divieto di qualunque utilizzo direttamente o indirettamente commerciale. Ogni altro diritto sul materiale è riservato

Download (30MB) | Contatta l'autore

Abstract

La tesi “Convivere con l’acqua” si prefigge lo scopo di indagare il rapporto dell’architettura contemporanea con eventi gli calamitosi legati al rischio idrogeologico di tipo alluvionale, proponendo una metodologia progettuale che cerca di instaurare una relazione di coesistenza con l’elemento naturale dell’acqua. La ricerca assume come caso studio il Polesine, territorio caratterizzato dalla presenza di due dei grandi fiumi italiani (Po ed Adige), dalla presenza di una fitta rete di canali di bonifica e dalla vicinanza al delta del Po e ai paesaggi lagunari. Il Polesine è inteso come parte integrante del sistema più ampio della Pianura Padana nella quale il processo alluvionale può considerarsi generatore di un intero territorio. Dopo un’analisi approfondita della regione, del sistema urbano diffuso, dell’architettura rurale e della villa come tipologia architettonica, e a partire dallo studio di alcuni riferimenti dell’architettura contemporanea, la proposta di masterplan propone la riqualificazione della rete ecologica dell’intero Polesine e verte su un sistema territoriale costituito da 10 grandi corti e 31 torri sparse in territorio polesano. Le corti si collocano in prossimità di aree dove si intersecano agglomerati urbani, rete ecologica e zone a ristagno idrico; Le torri sono invece dislocate sull’alveo dei canali di bonifica artificiali, in aperta campagna. il progetto architettonico verte all’approfondimento di una corte ed una torre che accolgono funzioni diverse quali granai e stalle, laboratori didattici, residenze e luoghi di controllo e monitoraggio del territorio in condizioni di normalità, mentre costituiscono luoghi di riparo in situazione di emergenza catastrofe.

Abstract
Tipologia del documento
Tesi di laurea (Laurea magistrale)
Autore della tesi
Bruni, Jessica ; Pantera, Diana
Relatore della tesi
Correlatore della tesi
Scuola
Corso di studio
Ordinamento Cds
DM270
Parole chiave
progetto,masterplan,territoriale,città,diffusa,rete, ecologica,acqua,veneto,Polesine,Polesella,Bonifica,torre,corte,pianura padana,po,adige,architettura rurale,villa,palladio,scarpa,fiumi,catastrofe,alluvione,ghirri,celati,viganò,aravena
Data di discussione della Tesi
31 Marzo 2017
URI

Altri metadati

Statistica sui download

Gestione del documento: Visualizza il documento

^