Simplified t-channel models for dark matter searches

Mantani, Luca (2017) Simplified t-channel models for dark matter searches. [Laurea magistrale], Università di Bologna, Corso di Studio in Fisica [LM-DM270]
Documenti full-text disponibili:
[thumbnail of Thesis] Documento PDF (Thesis)
Disponibile con Licenza: Creative Commons: Attribuzione - Non commerciale - Non opere derivate 3.0 (CC BY-NC-ND 3.0)

Download (2MB)

Abstract

Una enorme quantità di evidenze sperimentali sulla esistenza di una forma di materia non luminosa nell'Universo, si sono accumulate nel corso di circa un secolo. Chiarire la sua natura è diventata una delle sfide più eccitanti ed urgenti negli sforzi per capire il nostro Universo. In questo lavoro presento uno studio su un approccio per scoprire la Materia Oscura interpretata come particella elementare e sulla possibilità di produrla e rilevarla negli acceleratori. Nella parte introduttiva presento una breve storia delle evidenze astrofisiche e astronomiche che hanno portato alla ipotesi della esistenza di Materia Oscura. Assumendo che la Materia Oscura sia costituita da una particella elementare ulteriore a quelle predette dal Modello Standard, delineo poi i tre principali metodi di rilevazione utilizzati attualmente per identificarla. Nella seconda parte discuto come si possono costruire teorie nelle quali sia possibile interpretare le ricerche attuali ed i risultati corrispondenti. Eseguo un confronto tra approcci diversi, partendo da modelli completi fino a quelli che utilizzano teorie di campo effettive. In particolare, discuto i loro lati positivi e negativi, motivando l'utilizzo di uno schema intermedio, il cosiddetto approccio con modelli semplificati, caratterizzati da un numero limitato di nuovi stati e parametri e che supera le limitazioni intrinseche delle teorie effettive nel contesto delle ricerche negli acceleratori. Nell'ultima parte fornisco una esaustiva classificazione dei modelli semplificati nel canale t, che non sono ancora stati analizzati sistematicamente nella letteratura. Per ciascuno di essi presento un possibile completamento UV e i segnali più promettenti ad LHC. Per questa ragione tutti i modelli considerati sono stati implementati in strumenti Monte Carlo, validati nel confronto con risultati analitici, studiati in dettaglio e resi pronti per un rilascio pubblico per la comunità fenomenologica e sperimentale di LHC.

Abstract
Tipologia del documento
Tesi di laurea (Laurea magistrale)
Autore della tesi
Mantani, Luca
Relatore della tesi
Correlatore della tesi
Scuola
Corso di studio
Indirizzo
Curriculum A: Teorico generale
Ordinamento Cds
DM270
Parole chiave
dark matter,simplified models,phenomenology
Data di discussione della Tesi
31 Marzo 2017
URI

Altri metadati

Statistica sui download

Gestione del documento: Visualizza il documento

^