Loprese, Alessia
(2017)
Parametri temporali del cammino in acqua tramite sensori inerziali impermeabili: confronto fra algoritmi e posizioni dei sensori.
[Laurea], Università di Bologna, Corso di Studio in
Ingegneria biomedica [L-DM270] - Cesena
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Abstract
Questa tesi presenta un'analisi dei parametri temporali del cammino in acqua e a secco, tramite videocamera, usata come Gold Standard, e sensori inerziali, con lo scopo di valutare e confrontare il livello di accuratezza di tre algoritmi. Allo studio, composto da tre prove a velocità differenti di cammino in acqua ed una di cammino a secco, ha partecipato un soggetto maschio giovane, in buona salute. I parametri temporali sono stati ricavati dall'analisi dei segnali di accelerazione e velocità angolare in uscita dai sensori da parte dei tre algoritmi e messi, in seguito, a confronto con quelli ottenuti dall'analisi del video. I risultati hanno mostrato che l'algoritmo che utilizza l’accelerazione di un sensore posizionato sulla pelvi ha difficoltà a rilevare gli eventi di interesse sia a secco che in acqua e si discosta in maniera significativa dai valori del Gold Standard. I risultati degli altri due algoritmi, che utilizzano rispettivamente i segnali di velocità angolari di due sensori posizionati su piedi e caviglie, si avvicinano maggiormente ai valori di Gold Standard, con comportamenti tra loro paragonabili. I risultati ottenuti risultano un buon punto di partenza, tuttavia basandosi sui dati di un unico soggetto non sono generalizzabili. Sarebbe opportuno, quindi, svolgere ulteriori analisi, con una campionatura più ampia.
Abstract
Questa tesi presenta un'analisi dei parametri temporali del cammino in acqua e a secco, tramite videocamera, usata come Gold Standard, e sensori inerziali, con lo scopo di valutare e confrontare il livello di accuratezza di tre algoritmi. Allo studio, composto da tre prove a velocità differenti di cammino in acqua ed una di cammino a secco, ha partecipato un soggetto maschio giovane, in buona salute. I parametri temporali sono stati ricavati dall'analisi dei segnali di accelerazione e velocità angolare in uscita dai sensori da parte dei tre algoritmi e messi, in seguito, a confronto con quelli ottenuti dall'analisi del video. I risultati hanno mostrato che l'algoritmo che utilizza l’accelerazione di un sensore posizionato sulla pelvi ha difficoltà a rilevare gli eventi di interesse sia a secco che in acqua e si discosta in maniera significativa dai valori del Gold Standard. I risultati degli altri due algoritmi, che utilizzano rispettivamente i segnali di velocità angolari di due sensori posizionati su piedi e caviglie, si avvicinano maggiormente ai valori di Gold Standard, con comportamenti tra loro paragonabili. I risultati ottenuti risultano un buon punto di partenza, tuttavia basandosi sui dati di un unico soggetto non sono generalizzabili. Sarebbe opportuno, quindi, svolgere ulteriori analisi, con una campionatura più ampia.
Tipologia del documento
Tesi di laurea
(Laurea)
Autore della tesi
Loprese, Alessia
Relatore della tesi
Correlatore della tesi
Scuola
Corso di studio
Ordinamento Cds
DM270
Parole chiave
analisi del passo,sensori inerziali,cammino,acqua
Data di discussione della Tesi
16 Marzo 2017
URI
Altri metadati
Tipologia del documento
Tesi di laurea
(NON SPECIFICATO)
Autore della tesi
Loprese, Alessia
Relatore della tesi
Correlatore della tesi
Scuola
Corso di studio
Ordinamento Cds
DM270
Parole chiave
analisi del passo,sensori inerziali,cammino,acqua
Data di discussione della Tesi
16 Marzo 2017
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