Emissioni da uso dei pesticidi negli studi di Life Cycle Assessment: calcolo dell’inventario

Questo lavoro di tesi si inserisce nell'ambito del progetto LIFE+ AGRICARE, il cui obiettivo è quello di dimostrare come l’applicazione di avanzate tecniche di agricoltura di precisione, abbinate a diversi tipi di coltivazione conservativa, possa avere un effetto importante in termini di riduzione di gas climalteranti e di protezione del suolo. In particolare la tesi aveva come obiettivo quello di studiare come il software PestLCI risponde quando varia la lavorazione del terreno, informazione che è inserita fra le variabili di input. Il software PestLCI calcola il frazionamento fra i diversi comparti ambientali (aria, suolo, acque sotterranee) di un pesticida sparso su un campo coltivato. Per tale motivo PestLCI può essere definito un software di supporto al calcolo dell’inventario nell’applicazione della metodologia Life Cycle Assessment. I risultati di questo studio hanno evidenziato come PestLCI vari le frazioni di pesticida emesse nei diversi comparti ambientali in base alla lavorazione del terreno. In particolare, considerando gli scenari in cui viene applicata la Terbutilazina, è stato possibile mostrare come le frazioni emesse nelle acque sotterranee siano strettamente collegate alla lavorazione del campo. Infatti queste emissioni aumentano se diminuisce la lavorazione del campo; ciò è causato principalmente dall’incremento dei macropori presenti nel suolo dato dalla minor lavorazione del terreno, i quali permettono un collegamento diretto verso le acque sotterranee e quindi facilitano le emissioni in questo comparto ambientale.