Implementazione Simulink di Algoritmi per Comunicazioni Satellitari e Compatibilità con VHDL

L'utilizzo sempre più crescente di nanosatelliti nelle missioni spaziali, unito alla necessità di fornire servizi commerciali come connessione Internet e servizi televisivi in zone remote del pianeta, ha spinto l'Agenzia Spaziale Europea a realizzare un Transceiver satellitare in banda C compatibile con le dimensioni degli small satellites. Il lavoro di tesi è rientrato all'interno di un progetto che ha lo scopo di di progettare il Transceiver in questione. In particolare, lo scopo della Tesi è stato quello di sviluppare gli algoritmi software relativi all'elaborazione del segnale di Feeder Link del Transceiver. Per fare questo, è stato implementato in Simulink il modello di trasmissione del Feeder Link secondo lo standard DVB-S2. Infine, è stato sviluppato un secondo modello Simulink che fosse convertibile in linguaggio VHDL, così da poter programmare, in futuro, l'FPGA integrato nel Transceiver. Per valutare la conformità del sistema implementato rispetto ai requisiti imposti dallo standard DVB-S2, sono state analizzate le prestazioni dei codici BCH e LDPC ed è stato valutato lo spettro del segnale trasmesso in banda base e frequenza intermedia.