Pangia, Arnaldo
(2016)
Traduzione e neologismi: la lingua muta e l'interprete liberato.
[Laurea magistrale], Università di Bologna, Corso di Studio in
Interpretazione [LM-DM270] - Forli'
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Abstract
Lo scopo di questo lavoro di ricerca bibliografica consiste nell’evidenziare i meccanismi che si attivano quando un traduttore o un interprete devono coniare un neologismo ai fini di una traduzione. Dopo alcune considerazioni di natura filosofica e deontologica sulle figure degli interpreti e dei traduttori, la nostra analisi si è concentrata sulle norme da rispettare a livello linguistico e morfologico per garantire una neoformazione fruibile per la comunità linguistica di arrivo. Successivamente è stato condotto uno studio transdisciplinare per esaminare i quattro ambiti in cui possono comparire i neologismi: scientifico-tecnologico, socio-culturale, socio-politico, artistico-letterario. Questa ricerca ha evidenziato le diverse ragioni di esistere dei neologismi in ciascuno di questi ambiti alla luce di considerazioni a livello culturale, sociale, scientifico, tecnologico, estetico; il nostro studio è stato condotto mediante ricerca bibliografica, analisi di Ngrammi e corpora. In conclusione sottolineiamo che l’interprete e il traduttore modificano la lingua di arrivo e si fanno artefici di nuove parole per mantenere la fedeltà della lingua di partenza. Paradossalmente, un’assoluta mancanza di risorse lessicali apre la pista ad innumerevoli possibilità.
Abstract
Lo scopo di questo lavoro di ricerca bibliografica consiste nell’evidenziare i meccanismi che si attivano quando un traduttore o un interprete devono coniare un neologismo ai fini di una traduzione. Dopo alcune considerazioni di natura filosofica e deontologica sulle figure degli interpreti e dei traduttori, la nostra analisi si è concentrata sulle norme da rispettare a livello linguistico e morfologico per garantire una neoformazione fruibile per la comunità linguistica di arrivo. Successivamente è stato condotto uno studio transdisciplinare per esaminare i quattro ambiti in cui possono comparire i neologismi: scientifico-tecnologico, socio-culturale, socio-politico, artistico-letterario. Questa ricerca ha evidenziato le diverse ragioni di esistere dei neologismi in ciascuno di questi ambiti alla luce di considerazioni a livello culturale, sociale, scientifico, tecnologico, estetico; il nostro studio è stato condotto mediante ricerca bibliografica, analisi di Ngrammi e corpora. In conclusione sottolineiamo che l’interprete e il traduttore modificano la lingua di arrivo e si fanno artefici di nuove parole per mantenere la fedeltà della lingua di partenza. Paradossalmente, un’assoluta mancanza di risorse lessicali apre la pista ad innumerevoli possibilità.
Tipologia del documento
Tesi di laurea
(Laurea magistrale)
Autore della tesi
Pangia, Arnaldo
Relatore della tesi
Correlatore della tesi
Scuola
Corso di studio
Ordinamento Cds
DM270
Parole chiave
traduzione interpretazione neologismi lingua muta
Data di discussione della Tesi
19 Dicembre 2016
URI
Altri metadati
Tipologia del documento
Tesi di laurea
(NON SPECIFICATO)
Autore della tesi
Pangia, Arnaldo
Relatore della tesi
Correlatore della tesi
Scuola
Corso di studio
Ordinamento Cds
DM270
Parole chiave
traduzione interpretazione neologismi lingua muta
Data di discussione della Tesi
19 Dicembre 2016
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