Polimeni, Vallia Nicolas
(2016)
Incidenza della qualità del pellet sulle emissioni
di una stufa domestica.
[Laurea magistrale], Università di Bologna, Corso di Studio in
Chimica industriale [LM-DM270]
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Abstract
Questo lavoro si è posto l’obiettivo di valutare come differenti qualità di pellet di legno, in accordo con la norma EN 14961-2, e la diversa potenza termica di una moderna stufa domestica influenzino le relative emissioni prodotte. La norma EN 14961-2 prevede una serie di proprietà per il pellet di legno con valori
caratteristici per ogni classe di qualità, A1, A2 e B.
Per simulare le condizioni cui sono sottoposte le emissioni in aria ambiente, il campionamento del particolato è stato effettuato per mezzo di un tunnel di diluizione. Per valutare e confrontare le emissioni prodotte della stufa a pellet, i dati ottenuti sono
stati espressi come fattori di emissione cioè il rapporto tra la quantità di inquinante emesso e i MJ sviluppati dalla combustione. Dallo studio emerge che il pellet di più scarsa qualità mostra emissioni maggiori di CO, NOx, PM, ioni solubili, e la formazione di IPA con alta tossicità: questo implica un
maggior impatto sulla salute dell’uomo e sull’ambiente.
Inoltre la combustione di pellet di bassa qualità di tipo B causa frequenti problemi di combustione dovuti all’alta percentuale di ceneri, portando a maggiori emissioni di prodotti da combustione incompleta (TC, IPA, PM). La maggior potenza di funzionamento della stufa limita l’emissione di prodotti di
combustione incompleta, TC, CO, PM e IPA, ma aumenta la tossicità di quest’ultimi.
Abstract
Questo lavoro si è posto l’obiettivo di valutare come differenti qualità di pellet di legno, in accordo con la norma EN 14961-2, e la diversa potenza termica di una moderna stufa domestica influenzino le relative emissioni prodotte. La norma EN 14961-2 prevede una serie di proprietà per il pellet di legno con valori
caratteristici per ogni classe di qualità, A1, A2 e B.
Per simulare le condizioni cui sono sottoposte le emissioni in aria ambiente, il campionamento del particolato è stato effettuato per mezzo di un tunnel di diluizione. Per valutare e confrontare le emissioni prodotte della stufa a pellet, i dati ottenuti sono
stati espressi come fattori di emissione cioè il rapporto tra la quantità di inquinante emesso e i MJ sviluppati dalla combustione. Dallo studio emerge che il pellet di più scarsa qualità mostra emissioni maggiori di CO, NOx, PM, ioni solubili, e la formazione di IPA con alta tossicità: questo implica un
maggior impatto sulla salute dell’uomo e sull’ambiente.
Inoltre la combustione di pellet di bassa qualità di tipo B causa frequenti problemi di combustione dovuti all’alta percentuale di ceneri, portando a maggiori emissioni di prodotti da combustione incompleta (TC, IPA, PM). La maggior potenza di funzionamento della stufa limita l’emissione di prodotti di
combustione incompleta, TC, CO, PM e IPA, ma aumenta la tossicità di quest’ultimi.
Tipologia del documento
Tesi di laurea
(Laurea magistrale)
Autore della tesi
Polimeni, Vallia Nicolas
Relatore della tesi
Correlatore della tesi
Scuola
Corso di studio
Parole chiave
pellet combustione stufa emissioni
Data di discussione della Tesi
23 Marzo 2016
URI
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Tipologia del documento
Tesi di laurea
(NON SPECIFICATO)
Autore della tesi
Polimeni, Vallia Nicolas
Relatore della tesi
Correlatore della tesi
Scuola
Corso di studio
Parole chiave
pellet combustione stufa emissioni
Data di discussione della Tesi
23 Marzo 2016
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