Parente, Lorenzo
(2024)
Classificazione e studio della relazione SFR − M∗ di galassie a basso redshift dalla survey SDSS.
[Laurea], Università di Bologna, Corso di Studio in
Fisica [L-DM270]
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Abstract
Il piano SFR − M∗ permette di categorizzare le galassie in starburst, star-forming e passive, oltre ad essere un importante tassello nello studio dell’evoluzione delle galassie. In questo studio, ho utilizzato un campione di 1910 spettri in banda ottica e ad alto S/N di galassie con redshift compreso tra 0.04 < z < 0.33 presi dall’archivio dell’SDSS, con lo scopo di ricavare la relazione per la star-formation main sequence (o SFMS) a basso redshift. A tal fine, dopo aver misurato i flussi integrati delle righe spettrali di emissione di interesse per lo studio, e dopo aver corretto il flusso ottenuto tenendo conto dell’effetto della polvere, ho classificato le galassie del campione utilizzando i diagrammi diagnostici BPT, così da rimuovere da questo galassie con un contributo significativo ai flussi di riga dato da un eventuale AGN. Successivamente, ho calcolato lo SFR utilizzando il flusso integrato della riga Hα ed ho realizzato il grafico del piano log(SFR)-log(massa), ricavando la relazione della SFMS per il campione descritto. Infine, ho analizzato gli effetti del taglio in S/N e dell’apertura delle fibre dell’SDSS, notando come il primo limiti la validità della relazione della SFMS ricavata a galassie particolarmente luminose, mentre il secondo comporti una sottostima dello SFR, in particolare per galassie a più basso redshift.
Abstract
Il piano SFR − M∗ permette di categorizzare le galassie in starburst, star-forming e passive, oltre ad essere un importante tassello nello studio dell’evoluzione delle galassie. In questo studio, ho utilizzato un campione di 1910 spettri in banda ottica e ad alto S/N di galassie con redshift compreso tra 0.04 < z < 0.33 presi dall’archivio dell’SDSS, con lo scopo di ricavare la relazione per la star-formation main sequence (o SFMS) a basso redshift. A tal fine, dopo aver misurato i flussi integrati delle righe spettrali di emissione di interesse per lo studio, e dopo aver corretto il flusso ottenuto tenendo conto dell’effetto della polvere, ho classificato le galassie del campione utilizzando i diagrammi diagnostici BPT, così da rimuovere da questo galassie con un contributo significativo ai flussi di riga dato da un eventuale AGN. Successivamente, ho calcolato lo SFR utilizzando il flusso integrato della riga Hα ed ho realizzato il grafico del piano log(SFR)-log(massa), ricavando la relazione della SFMS per il campione descritto. Infine, ho analizzato gli effetti del taglio in S/N e dell’apertura delle fibre dell’SDSS, notando come il primo limiti la validità della relazione della SFMS ricavata a galassie particolarmente luminose, mentre il secondo comporti una sottostima dello SFR, in particolare per galassie a più basso redshift.
Tipologia del documento
Tesi di laurea
(Laurea)
Autore della tesi
Parente, Lorenzo
Relatore della tesi
Scuola
Corso di studio
Ordinamento Cds
DM270
Parole chiave
Star formation Rate,SFR,Sloan Digital Sky Survey,SDSS,Diagrammi BPT
Data di discussione della Tesi
13 Settembre 2024
URI
Altri metadati
Tipologia del documento
Tesi di laurea
(NON SPECIFICATO)
Autore della tesi
Parente, Lorenzo
Relatore della tesi
Scuola
Corso di studio
Ordinamento Cds
DM270
Parole chiave
Star formation Rate,SFR,Sloan Digital Sky Survey,SDSS,Diagrammi BPT
Data di discussione della Tesi
13 Settembre 2024
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