Conversione di una rete di teleriscaldamento reale in assetto smart

La tesi tratta l’analisi della trasformazione di una rete di teleriscaldamento di Torino in rete attiva. In seguito ad un’introduzione sui concetti principali del teleriscaldamento, ed in particolare di quello attivo, viene definito il caso studio. Lo studio, effettuato attraverso una serie di simulazioni sviluppate con il programma IHENA 9.3, viene svolto per due configurazioni della rete attiva. L’analisi è stata affrontata in primo luogo secondo le condizioni reali dalla rete, in presenza di un’unica utenza attiva definita dal gestore della rete, secondo lo schema “mandata su ritorno”. Vengono quindi individuati gli effetti dell’immissione di energia termica da parte dell’utenza attiva, determinando le variazioni dei parametri principali rispetto alle condizioni della rete in assetto tradizionale ed individuando le conseguenze in termini di efficienza della rete e di risparmio energetico. La seconda configurazione consiste in un progetto della rete in presenza di più utenze attive secondo lo schema “ritorno su mandata”. La comunità energetica termica è stata studiata tracciando i flussi reali di condivisione di energia termica nella rete, confrontando poi i risultati ottenuti con quelli relativi all’applicazione degli algoritmi per la distribuzione virtuale dell’energia, utilizzati per le comunità energetiche elettriche. L’analisi tecnico-economica delle due configurazioni ha permesso di osservare le condizioni che determinano un maggiore risparmio di potenza elettrica di pompaggio e, ipotizzando un meccanismo incentivante per le reti di teleriscaldamento attive, un maggiore risparmio economico.