Valutazione dell'attività prebiotica in vitro di sciroppi di carruba (Ceratonia siliqua L.)

La presente tesi di laurea ha come obiettivo la valutazione dell'attività prebiotica in vitro di sciroppi di carruba (Ceratonia siliqua L.) prodotti in Tunisia. Il carrubo, una pianta resistente e versatile, è ampiamente coltivato nel bacino del Mediterraneo. I suoi frutti sono utilizzati nel settore alimentare, zootecnico e farmaceutico, mentre la polpa, utilizzata per produrre sciroppi, è considerata un prodotto secondario. Lo studio ha confrontato sei campioni di sciroppo di carruba: tre prodotti artigianalmente in contesti rurali tunisini (CARS1, CARS2, CARS3) e tre commerciali provenienti da Italia (CARIT), Grecia (CARGR) e Cipro (CARCY) come benchmark. L'attività prebiotica è stata valutata utilizzando dei protocolli per il calcolo dell’indice prebiotico (prebiotic score) integrato con l'analisi del volatiloma. I risultati mostrano che i campioni tunisini possiedono un potenziale prebiotico significativo nei confronti di lattobacilli e bifidobatteri, con variazioni legate all’origine e ai processi di produzione. In particolare, il campione CARS1 ha evidenziato una crescita batterica simile a quella dei controlli positivi e dei campioni commerciali europei. L'analisi del volatiloma ha identificato composti bioattivi esclusivi nei prodotti tunisini, come la cuminaldeide, che potrebbero contribuire all'attività prebiotica. Questo studio evidenzia la valenza della carruba come fonte di prebiotici, e suggerisce che i metodi tradizionali di produzione possano influenzare positivamente le proprietà salutistiche degli sciroppi. La ricerca si inserisce nell’ambito della valorizzazione delle risorse locali e alla promozione di pratiche sostenibili nel settore agroalimentare del Mediterraneo.